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Il Mattino: Cestaro inviperito e pronto a intervenire

Alcuni passaggi dell’editoriale de Il Mattino a firma Stefano Edel: È gente di cui ci si può fidare, il Padova va in mani sicure. Parola più, parola meno, si espresse così Marcello Cestaro a fine giugno 2013, quando, con una sofferenza...

Redazione PadovaSport.TV

Alcuni passaggi dell'editoriale de Il Mattino a firma Stefano Edel:

È gente di cui ci si può fidare, il Padova va in mani sicure. Parola più, parola meno, si espresse così Marcello Cestaro a fine giugno 2013, quando, con una sofferenza indicibile e quasi le lacrime agli occhi, tracciò l’identikit del nuovo proprietario della Spa biancoscudata. [...] Una volta trasferito il 52% delle azioni Unicomm ad Iniziative Euganee srl dell’imprenditore bresciano, però, nel 2014 il cavaliere vicentino si è volatilizzato. Eppure - racconta chi gli è vicino o lo ha incontrato di recente - Cestaro è inviperito per l’imminente retrocessione in Lega Pro. Nel corso di un Cda di qualche settimana fa svoltosi alla Unicomm di Dueville sarebbe saltato fuori, ad un certo punto, proprio l’argomento calcio e l’ex patron non avrebbe nascosto il malumore per quanto sta accadendo. Sarebbero volate parole grosse fra lui, il figlio Lorenzo e soprattutto Walter Pulcini, il direttore finanziario del gruppo, tessitore insieme a Luca Baraldi (uscito di scena a luglio 2013, dopo la conclusione della trattativa) dell’operazione di cessione a Penocchio. Cestaro sa benissimo che i tifosi del Padova sono fortemente irritati con lui per la disinvoltura con cui si è liberato di un “giocattolo” costatogli quasi 100 milioni di euro, pressato com’era dalla famiglia e dagli istituti di credito (Mediobanca su tutti), ma, innamorato com’è ancora del Biancoscudo, si sente moralmente impegnato a fare qualcosa. Già, ma cosa? Dalle intese sottoscritte a Milano dieci mesi fa, parrebbe che il contributo economico per la sponsorizzazione del marchio Famila sulle maglie della prima squadra non sia, com’era stato fatto trapelare inizialmente, di 2,5 milioni a campionato, bensì di 4. Il che significherebbe 12 milioni in un triennio. Una cifra ben più alta, dunque, e che lascia esterrefatti. Sarà confermata o ridotta, a questo punto? I silenzi del cavaliere, silenzi colpevoli, potrebbero essersi esauriti in questi giorni. [...] Potrebbe significare che l’ex presidente è pronto ad un’iniziativa dirompente. Si tratta solo di aspettare ancora un po’ di giorni e sapremo.