Fulvio Pea ritorno ad allenare il Padova, domani in mattinata dovrebbe già esserci la presentazione alla stampa. Esonero dunque per Franco Colomba (leggi comunicato ufficiale a parte) dopo la sconfitta senza attenuanti a Bari, per 3-0.
Il Pea-bis potrebbe far saltare diverse teste. Vediamo nel dettaglio:
Baraldi: Il manager plenipotenziario biancoscudato ha sempre sostenuto di avere “una versione dei fatti” sull’esonero di Pea, una versione che lo stesso Baraldi vorrebbe rendere pubblica a fine stagione. Diverse sono state le divergenze con l’ex tecnico del Sassuolo, specie sul mercato. La posizione di Baraldi potrebbe dunque essere ridimensionata: si prospetta un ritorno al ruolo originario, ovvero al controllo di gestione Unicomm e Calcio Padova, senza sconfinamento nell’ambito tecnico. Al momento non sono da prendere in considerazione le dimissioni, nè un allontanamento dal Calcio Padova.
Salvatori: In questo caso la frattura tra il tecnico subentrante e il ds sembra insanabile. Poco prima dell’esonero ci furono alcune discussioni molto accese tra i due. Salvatori potrebbe essere la prima “testa” a cadere. Al suo posto fino alla fine della stagione, potrebbe essere promosso Ivone De Franceschi, già ds del Padova.
Sarto: Il medico sociale è il “nemico numero uno” di Pea. La furibonda lite, ormai nota, avvenuta tra i due ha fatto degenerare i rapporti tra Pea e alcuni componenti della società e dello staff tecnico. Pea, spazientito per la gestione di alcuni giocatori infortunati, avrebbe rinfacciato a Sarto di aver svolto un cattivo lavoro. Anche Sarto dovrebbe lasciare il Calcio Padova, a meno di una (al momento improbabile) rinconciliazione.
De Vitis, Piccinni, e gli altri “dissidenti”: Nel caso dei giocatori che hanno espresso pubblicamente e in modo molto esplicito i loro malumori sulla gestione Pea, si deciderà tutto nei prossimi giorni. L’allenatore parlerà con i giocatori domani durante l’allenamento per un faccia a faccia che si preannuncia molto caldo…
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