Di seguito la lettera-editoriale, pubblicata oggi da Il Mattino a firma del presidente del Padova, Giuseppe Bergamin:
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La lettera di Bergamin: “Siamo un solo gruppo unito, è una cosa stupenda. Questo entusiasmo è la gratificazione più grande per me e Bonetto”
Di seguito la lettera-editoriale, pubblicata oggi da Il Mattino a firma del presidente del Padova, Giuseppe Bergamin: Devo ammetterlo, dopo quanto successo in settimana con la nuova diffida alla nostra società per le intemperanze dei tifosi a...
Devo ammetterlo, dopo quanto successo in settimana con la nuova diffida alla nostra società per le intemperanze dei tifosi a Fontanafredda, ero un po’ preoccupato per questa gara. E invece, nonostante la tensione della partita, tutto è filato in maniera esemplare e bisogna fare i complimenti ai nostri tifosi. È stata una splendida giornata di sport. Mi aspettavo venissero in tanti allo stadio, ma il pubblico padovano mi ha sorpreso ancora visto che eravamo quasi seimila. Ma non è solo il numero dei tifosi a farmi felice. È l’alchimia che si è creata, che a mia memoria è unica nella storia recente del calcio a Padova. Siamo un solo gruppo unito: noi dirigenti, i giocatori, lo staff tecnico e i tifosi. Non è una cosa normale, è cosa rara e stupenda. L’attaccamento che la gente di Padova sta dimostrando ogni giorno di più nei confronti di questa squadra è la gratificazione più grande che io e il mio socio Bonetto potessimo avere dopo esserci imbarcati in questa avventura. Stiamo vivendo un’annata emozionante e la partita di ieri, anche per merito dei nostri avversari, è stata di categoria superiore. Tanti mi dicono che dopo il ko della Juventus siamo rimasti gli unici in Italia, dalla serie A alla D a punteggio pieno. Ma non voglio paragonarmi a realtà cosi grandi. Siamo in serie D e siamo stati tutti bravissimi a calarci nel modo migliore in questa categoria.
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