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La telefonata di Cestaro a Rossi: cosa bolle in pentola?

“Bisogna fare punti, a partire da venerdì sera. O in alternativa far fare a chi è capace”. Questa la frase, sibillina, che chiude il comunicato di Ivo Rossi, diramato sabato nell’immediato post-partita di Modena-Padova. Il...

Redazione PadovaSport.TV

"Bisogna fare punti, a partire da venerdì sera. O in alternativa far fare a chi è capace". Questa la frase, sibillina, che chiude il comunicato di Ivo Rossi, diramato sabato nell'immediato post-partita di Modena-Padova. Il sindaco (in pectore) di Padova come noto è una grande sostenitore della squadra della città (non solo in periodo pre elettorale), preoccupato come tutti i tifosi per la situazione attuale dei biancoscudati e del rischio di rivivere vecchi incubi del passato. La presa di posizione del primo cittadino ha fatto storcere il naso al sempre vigile presidente della serie B Andrea Abodi: "Un sindaco - ha scritto ieri il numero uno della Lega di B - se ha a cuore solo il bene della squadra per la quale tifa, ha certamente altri modi, più discreti, istituzionalmente corretti e più utili alla causa per manifestare la sua preoccupazione e dare un contributo positivo". Ma torniamo alla frase di Ivo Rossi: quella chiosa finale potrebbe essere riferita all'allenatore (Marcolin, poi esonerato), quanto al presidente Penocchio: in alternativa far fare a chi è capace. C'è chi ipotizza che le parole di Rossi siano un monito chiaro, quasi un ultimatum e che dietro al sindaco ci sia qualcuno pronto a intervenire. Possiamo riferire un fatto certo: al termine della partita tra Modena e Padova, l'ex presidente del Padova Marcello Cestaro, che ancora formalmente detiene il controllo del club, ha telefonato, infuriato, a Ivo Rossi. Il contenuto della stessa telefonata, per ora, è top secret.