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Le repliche dei giornali alle parole di Baraldi

Ecco il commento dei due giornali, Mattino e Gazzettino, alle parole di ieri di Baraldi (Riascolta QUI). Gazzettino. Bene che Baraldi abbia blindato la posizione di Pea. Bene che l’allenatore abbia avuto la certezza di restare al suo posto fino...

Redazione PadovaSport.TV

Ecco il commento dei due giornali, Mattino e Gazzettino, alle parole di ieri di Baraldi (Riascolta QUI).

Gazzettino. Bene che Baraldi abbia blindato la posizione di Pea. Bene che l’allenatore abbia avuto la certezza di restare al suo posto fino al termine della stagione, qualunque saranno i risultati. Male che la società abbia deciso di uscire ufficialmente allo scoperto con così colpevole ritardo rispetto alla famosa frase di Cestaro («mi dicono che abbiamo tempo, io dico di no») che è datata 9 settembre. Male che l’effetto delle parole del presidente sia stato sottovalutato. Scontata, per non dire fisiologica, la conclusione che traspare dal Baraldi-pensiero: la colpa del can-can che si è creato sulla vicenda è solo e soltanto dei giornali. Una semplificazione più che mai pretestuosa (Claudio Malagoli)

Mattino. Baraldi, dunque, ha parlato. E ha fatto affermazioni importanti. Dopo la “rivoluzione” imposta a Cestaro dalla famiglia (e dalle banche), il punto di vista del dirigente che ha costruito insieme a Salvatori il Padova di oggi dovrebbe essere una pietra miliare per la non facile stagione biancoscudata. Noi, l’abbiamo scritto e lo ribadiamo, siamo con Pea. Già, proprio chi viene tacciato d’inventarsi congiure e tensioni in società. Peccato che gli spifferi e i “mal di pancia” dopo il Grosseto non fossero solo di patron Cestaro, ma anche di altri. E allora, volete un consiglio? Porte e finestre chiuse dalle parti dell’Euganeo (sede). Ne guadagnerebbero tutti. (Stefano Edel)