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Lega Pro: crollano in casa Padova e Reggiana, il Cittadella pareggia ma rafforza il primato

Ancora un pareggio, il terzo consecutivo, per il Cittadella ed ancora un passettino in avanti in testa alla classifica grazie ai risultati delle avversarie per i ragazzi di Venturato che con l’uno a uno ottenuto al “Mercante” con il Bassano...

Redazione PadovaSport.TV

Ancora un pareggio, il terzo consecutivo, per il Cittadella ed ancora un passettino in avanti in testa alla classifica grazie ai risultati delle avversarie per i ragazzi di Venturato che con l’uno a uno ottenuto al “Mercante” con il Bassano (Pascali risponde nella ripresa a Davì) si ritrova ancora solitario in vetta con due punti di vantaggio su un terzetto di inseguitrici. Nel derby tra corazzate d’alta classifica l’Alessandria batte il Pavia con un gol all’ultimo respiro di Bocalon e lo raggiunge a quota 21 punti alle spalle dei granata in compagnia anche del FeralpiSalò che dall’arrivo di Diana in panchina non sbaglia un colpo e ieri è andato ad espugnare il campo del Mantova con un 2-1 ottenuto in rimonta. Per il tecnico dei bresciani fanno tre vittorie in tre partite e secondo posto a due punti dalla vetta raggiunto in coabitazione con due favorite della vigilia come Alessandria e Pavia. Buone le affermazioni esterne di Cremonese (1-0 a Meda sul Renate con gol del solito Brighenti) e Sudtirol (2-1 in casa di un Lumezzane in difficoltà) che permettono alle due formazioni di compiere importanti balzi in avanti in graduatoria a conferma che con una classifica così corta recuperare terreno non è impossibile. Due invece gli incontri di questo dodicesimo turno terminati a reti inviolate, a Piacenza va in scena lo 0-0 della paura tra la squadra di casa e l’Albinoleffe del nuovo tecnico Sesia, mentre il pari raccolto dalla Pro Patria a Gorgonzola contro la Giana Erminio vale ai bustocchi, prossimi avversari del Padova, il secondo punto di fila guadagnato in campionato. Due inaspettati crolli casalinghi completano questa dodicesima giornata del girone A: la Reggiana è sconfitta davanti ai propri tifosi da un Pordenone versione spettacolo con un perentorio 4-1 che apre una mini-crisi degli emiliani autori di un punto nelle ultime tre gare. Il Pordenone si rilancia verso le zone nobili della classifica segnando 4 reti in 90 minuti ad una difesa che ne aveva subiti appena 3 nelle precedenti 11 giornate, ed ora la Reggiana trova sulla sua strada la capolista Cittadella. Brutto tonfo interno anche per il Padova di Carmine Parlato sconfitto per 3-1 all’Euganeo da un Cuneo che dimostra di essere in ottima forma. Per i biancoscudati una sconfitta che pesa come un macigno e che complica non poco le cose in classifica nella quale ora Cunico e compagni si ritrovano con un solo punto di vantaggio sulla zona playout: ripartire e fare punti già dalla prossima sfida contro il fanalino di coda Pro Patria è quasi un imperativo.