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PADOVA AL PLEBISCITO/1 David Barbiero: “Ben venga il calcio, ma bisogna studiare viabilità  e parcheggi. Il sindaco ci ha convocati mercoledì”

Il Calcio Padova al Plebiscito? Tifosi e addetti ai lavori sembrano essersi divisi, il progetto del sindaco Massimo Bitonci entusiasma da una parte, ma lascia perplessi per alcuni punti ancora oscuri. In questa prima puntata del nostro reportage...

Redazione PadovaSport.TV

Il Calcio Padova al Plebiscito? Tifosi e addetti ai lavori sembrano essersi divisi, il progetto del sindaco Massimo Bitonci entusiasma da una parte, ma lascia perplessi per alcuni punti ancora oscuri. In questa prima puntata del nostro reportage abbiamo ascoltato l'opinione di chi da anni ormai gestisce gli impianti sportivi adiacenti allo stadio, nella fattispecie il campo di tennis, le piscine e le palestre. Si tratta della famiglia Barbiero, che amministra con ottimi risultati sportivi il Centro Sportivo Plebiscito 2001 Team, che potrebbe ritrovarsi dal prossimo anno "vicino di casa" del Calcio Padova. "A noi - ci spiega David Barbiero, uno dei figli del patron Lino - farebbe solo che piacere poter condividere lo spazio con gli amici del calcio. Bisogna solo chiarire alcuni aspetti, e credo sia proprio per questo motivo che il Comune ci ha convocati mercoledì. Non abbiamo ancora visto nessun progetto e non siamo stati informati di niente, abbiamo solo letto sui giornali". Che aspetti in particolare bisogna chiarire? "Beh, innanzitutto il campo adesso è pensato per il rugby, dunque ovviamente è più grande rispetto al calcio (la cosiddetta area di meta porta la lunghezza totale del campo ad un massimo di 144 metri, ndr). C'è da capire se lo stadio sarà utilizzato esclusivamente per il calcio o rimarrà adatto anche per la palla ovale. Nel primo caso si può recuperare dello spazio per costruire in un secondo momento le due curve. Lo spazio attorno è in parte del Comune e in parte di privati, dove siamo noi adesso è terreno comunale, lì abbiamo in gestione tennis, piscine e palestre, oltre al palaghiaccio. Credo che il nodo fondamentale non sia tanto lo spazio per le curve, quanto lo spazio per i parcheggi e la viabilità". Dove si potrebbe recuperare spazio per i parcheggi? "Vediamo il progetto che ci presenteranno, ma un'idea potrebbe essere dove adesso c'è il diamante del baseball". E la viabilità? "E' un altro problema - continua Barbiero - anche se in giro per il mondo ho visto situazioni più complicate e stadi in zone ancora più congestionate della città, penso al Vicente Calderon di Madrid (dove gioca l'Atletico, ndr)". Nessun problema comunque da parte vostra ad "accogliere" il calcio? "No, i problemi arrivano da altre manifestazioni che sono state autorizzate - chiude con una nota polemica David Barbiero - vedi l'attuale Oktober Fest. Ho trovato un vero e proprio mondezzaio a cielo aperto".

Nella prossima puntata, che pubblicheremo domani, andremo a sentire chi il Plebiscito lo gestisce oggi, ovvero la società dei Football Saints.