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PADOVA AL PLEBISCITO/4 Due progetti paralleli, ma ancora tanto fumo

Plebiscito o Euganeo: dove giocherà nei prossimi anni il Calcio Padova? Vi stiamo tenendo informati in questi giorni su una delle tematiche che più sta a cuore agli sportivi padovani, tifosi biancoscudati in particolar modo. Mentre il sindaco...

Redazione PadovaSport.TV

Plebiscito o Euganeo: dove giocherà nei prossimi anni il Calcio Padova? Vi stiamo tenendo informati in questi giorni su una delle tematiche che più sta a cuore agli sportivi padovani, tifosi biancoscudati in particolar modo. Mentre il sindaco Bitonci annuncia di voler portare il Padova a giocare al Plebiscito già dal prossimo campionato, con l’inserimento di ben 3 milioni da investire nel progetto nel piano triennale delle opere pubbliche 2016-2018, alcuni imprenditori guidati da Roberto Bonetto stanno studiando un progetto per valorizzare l'area attorno all'Euganeo e ricostruire completamente lo stadio. Ma sono coordinati i due progetti? Ancora non è chiaro.Intanto sullo spostamento del Padova al Plebiscito si è espresso così il patron del Plebiscito Lino Barbiero, intervistato oggi da Il Mattino, che ha confermato quanto da noi anticipato nei giorni scorsi: "L’idea del calcio al Plebiscito né mi piace né mi dispiace, però vorrei saperne di più. Il mio unico timore è legato alle bellissime realtà sportive che da anni vivono in queste strutture e non vorrei che ne risentissero. Per ora sono abbastanza neutro - ha spiegato l'imprenditore dello sport e gestore storico della struttura sportiva di via Geremia - anche perché ho visto solo degli schizzi ma non dei veri progetti. Sì è vero, ho un terreno confinante col campo di calcio (dove nelle scorse settimane si è svolto l’Oktober Festival, ndr) e il Comune mi ha chiesto se sono disponibile a venderlo. Lì vorrebbero realizzare parcheggi che poi andrebbero a unirsi a quelli già presenti al Palaghiaccio e ad altri che dovrebbero nascere dove oggi c’è il benzinaio Esso su via Plebiscito. Io ho dato la mia disponibilità, ma non credo che possano bastare per sostituire quelli che oggi ci sono all’Euganeo, perché con il calcio arriverebbero migliaia di persone che qui non siamo abituati ad accogliere". Il sindaco Bitonci ancora non si è recato al Plebiscito: "L’ho incrociato in un paio di occasioni - ha confermato Barbiero - e l’ho invitato qui perché so che ha una sensibilità sportiva spiccata. Spero venga a trovarmi presto per farci una chiacchierata sul futuro di questi ragazzi e sul nostro".Dicevamo del progetto parallelo sullo stadio Euganeo: Roberto Bonetto si sta interessando da mesi all'area attorno all'Euganeo e ha già coinvolto altri imprenditori. Si parla, tra gli altri, di Alberto Romano Pedrina (Edili Spa, Arte di Abitare) e Agostino Candeo (lo stesso gruppo che ha già presentato un'offerta per la riqualificazione della cosiddetta area PP1, tra via Valeri e via Trieste).Ora servono carte e tempi dei due progetti, altrimenti la sensazione è che si stia procedendo a tentoni. Inoltre c'è da tenere in considerazione l'interesse di Zed per l'Euganeo. Ma questo sarà argomento della prossima puntata di questo reportage sul futuro dello stadio del Calcio Padova.