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Padova-Alto Adige, le pagelle: giornata da dimenticare, tracollo generale. Si salvano in quattro

Favaro 6: Incolpevole in occasione delle due reti subite, sicuro ed efficace in occasione delle restanti iniziative avversarie, specialmente in fase di uscita alta. Dionisi 6: Parte col piede giusto deviando provvidenzialmente sopra la traversa...

Redazione PadovaSport.TV

Favaro 6: Incolpevole in occasione delle due reti subite, sicuro ed efficace in occasione delle restanti iniziative avversarie, specialmente in fase di uscita alta.

Dionisi 6: Parte col piede giusto deviando provvidenzialmente sopra la traversa una conclusione ravvicinata di Maritato al 7', per poi reggere come può nella confusione generale di fronte alle avanzate ospiti. Anche se il cross di Crovetto che propizia il primo gol di Maritato partirebbe dalla sua zona di competenza… Sei meno meno.

Fabiano 5: Giornata da dimenticare per il centrale-goleador brasiliano. Lento e macchinoso, soffre puntualmente qualunque men in black sudtirolese si presenti dalle sue parti, causando colpevolmente il rigore da cui scaturisce il sigillo del 2-0. Peccato però per il gol annullatogli ingiustamente nella ripresa.

Diniz 5,5: Rischia di combinare la frittata già  al 5', quando con un pretenzioso colpo di tacco imbecca Tulli verso la porta di Favaro, si arrabatta cercando di contenere le folate avversarie nella fase centrale del match, per poi farsi ingenuamente ammonire per proteste nel secondo tempo. Cronaca di una prestazione al di sotto dei suoi standard.

Anastasio 4,5: Oltre a farsi anticipare da Maritato in occasione del primo gol, sulla sua fascia di competenza, quella di sinistra, il Sudtirol affonda regolarmente come un coltello nel burro. Inadeguata la sua propensione alla spinta offensiva in una gara sofferta come quella odierna. Ma quello del terzino non era un ruolo difensivo?

(dal 52' Niccolini) 6: Positivo ingresso in campo da parte del difensore fiorentino, che già  dopo una manciata di secondi crea la più nitida palla gol biancoscudata di giornata con un colpo di testa abilmente sventato in angolo da Miori. Sicuro in seguito anche in fase di contenimento. Buon messaggio inviato a mister Parlato.

Bucolo 5: Parte bene sventando una pericolosa occasione ospite di Tulli. Poi però, come sottolinea Parlato nel postpartita, non vede più la palla, finendo per innervosirsi e beccarsi il giallo per uno stizzito calcetto a palla lontana sulle gambe di un avversario. Inevitabile esito: la sostituzione.

(dal 32' Giandonato) 5: Si uniforma al piattume generale. Un paio di lanci lasciano anche intravedere le sue proprietà  tecniche, ma non bastano per cambiare le sorti della gara. Anche perché le imprecisioni non mancano…

Corti 5: Tracolla con il resto del centrocampo biancoscudato non riuscendo né a fungere da filtro in mediana, né ad alimentare il gioco in fase di impostazione.

Ilari 5: Di rientro dall'infortunio, pur giocando per tutti i 90' incide poco, pochissimo sulla gara. A destra, a sinistra, sulla trequarti, a centrocampo, la sostanza è la stessa: non riesce mai a saltare l'uomo né ad impensierire il portiere ospite. Alla prossima.

Cunico 5: Coincidenza o meno, quando non gira il capitano non gira nemmeno il resto della squadra. Raramente nel vivo del gioco, lui che ne dovrebbe essere il faro, perde palloni su palloni non riuscendo mai ad “accendere la lampadina”. Agevole cliente purtroppo quest'oggi per i rocciosi difensori trentini.

(dal 69' Aperi): s.v.

Petrilli 6: Inoperoso in un primo tempo in cui il reparto offensivo biancoscudato non ha visto l'ombra di un pallone, guadagna falli su falli nella ripresa, senza riuscire però a trovare mai il pertugio giusto per battere a rete anche a causa della stretta marcatura di cui lo “omaggiano” i difensori avversari.

Altinier 5,5: Mal assistito e mai pericoloso, non riesce a trovare la giocata giusta per riaprire la gara, soffrendo la fisicità  della retroguardia del Sudtirol.Â