Padova, sparisce la nebbia ma rimangono i dubbi di Parlato

Nell'allenamento odierno ai campi della Guizza si è finalmente rivisto un tiepido sole dopo due giorni immersi nella nebbia. In poco più di un'ora e mezza di lavoro i biancoscudati hanno svolto un iniziale leggero riscaldamento atletico prima di svolgere la consueta partitella undici contro undici. Inizialmente Parlato ha schierato i titolari con le casacche con il 4-3-1-2 che è andato inizialmente in campo contro il Pordenone domenica scorsa eccezion fatta per il rientrante Diniz al centro della difesa al posto di Fabiano vicino al confermato Niccolini. Nel secondo tempo della partitella che ha chiuso l'allenamento di oggi mister Parlato ha mischiato le carte in tavola cambiando moduli ed interpreti; prima è passato ad un 4-2-3-1, suo vecchio marchio di fabbrica, che vedeva la difesa titolare con Dionisi, Diniz, Fabiano e Favalli, a centrocampo i corridori Bucolo e Corti e i tre trequartisti in appoggio a Neto erano Cunico, Petrilli e Bearzotti. Sul finale l'allenatore biancoscudato ha ulteriormente effettuato dei cambiamenti mettendo in campo un 3-5-2 con Diniz, Fabiano e Niccolini dietro, Dionisi e Favalli larghi sulle fasce, Corti, Bucolo e Ilari in mezzo con Altinier e Neto di punta. Ricordando delle difficoltà incontrate affrontando il 3-5-2 del Pavia mister Parlato ha voluto provare alcune modifiche che potrebbero diventare utili a gara in corso. Ancora assente Salvatore Amirante che si è allenato a parte. L'allenamento di rifinitura prima della gara di Cremona è previsto per sabato alle 10.