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Penocchio: “Forzato dire che Modena sia l’ultima spiaggia per Marcolin. Dai tifosi esigo rispetto”

Anche il Presidente Penocchio ha parlato alla vigilia della partita con il Modena. “Nei giocatori oggi ho notato la consapevolezza di avere una partita molto importante, c’è voglia di fare bene. Devo dire che ho sempre notato un...

Redazione PadovaSport.TV

Anche il Presidente Penocchio ha parlato alla vigilia della partita con il Modena.

"Nei giocatori oggi ho notato la consapevolezza di avere una partita molto importante, c'è voglia di fare bene. Devo dire che ho sempre notato un atteggiamento serio e professionale da parte loro, fin dal ritiro di Malles.

Parlerò coi giocatori nel prepartita, come sempre. C'è un rapporto molto franco tra di noi. Ma non ci sarà nessun problema da sottolineare.

Sarà la volta buona per ottenere i tre punti? "Siamo fiduciosi e ci sono tutte le premesse per cogliere finalmente il frutto del lavoro svolto fino ad ora. Purtroppo siamo sempre in emergenza, in quanto Iori non è stato convocato per un problema al collo, i tre centravanti sono tutti infortunati, Modesto pure."

Ultima spiaggia per Marcolin? "La risposta è sempre la stessa, dire che è ultima spiaggia è sicuramente una forzatura." 

Sulla contestazione dei tifosi: "mi dispiace che i tifosi non siano contenti e hanno il diritto di contestare. A noi dispiace molto perchè capiamo che nel mondo del calcio se le cose vanno male, i tifosi si lamentano. Dobbiamo però valutare le cose così come sono. Non dobbiamo farci condizionare, abbiamo detto che il primo obbiettivo è salvarsi e portare nel giro di tre anni il Calcio Padova dove merita. Purtroppo siamo partiti male, e i più rammaricati siamo noi, che soffriamo come i tifosi, se non di più, e faremo di tutto per invertire questa tendenza negativa, magari con l'aiuto di un po' di fortuna in più.

Ritengo che il tifoso sia una componente della società ma pretendo rispetto nei nostri confronti. Accettiamo le critiche ma non gli insulti. Siamo disposti a qualsiasi tipo di confronto coi tifosi, la sera della contestazione mi ero reso disponibile a incontrare una delegazione di tifosi, ma a non uscire ai cancelli di fronte a trecento tifosi. Noi siamo convinti di aver operato bene. Abbiamo costruito una rosa variegata e basato la preparazionein modo da essere al top in primavera, nessuno però purtroppo ha potuto prevedere gli infortuni che ci hanno colpito. Purtroppo è cosi, e non possiamo nemmeno apportare qualche aggiustamento alla rosa poiché le liste sono chiuse. Le critiche dei tifosi devono essere fondate."