Pescara-Padova, 90 minuti per decidere l’allenatore

E' una di quelle partite che possono cambiare i connotati a una stagione. Ma anche segnare la vita di un professionista. Pescara-Padova come le Sliding doors dell'omonimo film: 90 minuti per capire se i biancoscudati sono ancora vivi, 90 minuti per dimostrare che Dal Canto può essere più di un traghettatore settimanale. Dall'esito della gara dipenderà, in sostanza, il prosieguo del campionato. La sfida sulla carta merita il massimo punteggio di difficoltà: per lo stato d'animo di Italiano e compagni, per le numerose assenze e per la caratura dell'avversario che, nel proprio stadio, ha sempre offerto prestazioni di alto livello.A paritre dalle 14 diretta web su padovasport.tv, a seguire le dichiarazioni dalla sala stampa e le pagelle. Formazione Padova: diverse novità annunciate. Dal Canto vuole riproporre Trevisan terzino sinistro e far rifiatare Renzetti. A centrocampo l'idea è quella di affidarsi a Italiano regista, protetto da due mediani come Jidayi e Bovo (abolite dunque le mezz'ale come Gallozzi e Hochstrasser). In attacco tridente con El Shaarawy largo a sinistra, Di Nardo a destra e Ardemagni (o De Paula) boa centrale. Queste le probabili formazioni:

PESCARA (4-3-1-2): Pinna; Zanon, Olivi, Diamoutene, Petterini; Gessa, Berardocco, Bonanni; Verratti; Sansovini, Stoian. A disposizione: Bartoletti, Del Prete, Capuano, Tognozzi, Bucchi, Ganci, Maniero. (All.: Di Francesco).

PADOVA (4-3-3): Cano; Crespo, Cesar, Legati, Trevisan; Jidayi, Italiano, Bovo; Di Nardo, Ardemagni, El Shaarawy. A disposizione: Agliardi, Portin, Renzetti, Ronaldo, Hochstrasser, Gallozzi, De Paula. (All.: Dal Canto)