primo piano

Piacenza in trasferta, Grosseto all’Euganeo: si può sognare

Il Padova di Calori sta iniziando ad assumere una precisa fisionomia. Con il recupero degli infortunati e la piena assimilazione dei nuovi schemi, l’ex tecnico del Portogruaro raccoglie adesso i primi frutti. Difesa ermetica e attacco che,...

Redazione PadovaSport.TV

Il Padova di Calori sta iniziando ad assumere una precisa fisionomia. Con il recupero degli infortunati e la piena assimilazione dei nuovi schemi, l'ex tecnico del Portogruaro raccoglie adesso i primi frutti. Difesa ermetica e attacco che, finalmente, segna e convince. Oltretutto i biancoscudati sono belli da vedere, anche contro l'Albinoleffe per buona parte del primo tempo abbiamo assistito a un calcio divertente (meglio anche del "primo" Sabatini, nello scorso campionato), mai fine a se stesso, sempre efficace. Il merito, come già ribadito, va attribuito in gran parte al tasso di qualità maggiore offerto dal reparto avanzato: Di Gennaro, El Shaarawy, Vantaggiato e Succi rappresentano decisamente qualcosa in più rispetto ai vari Soncin, Di Nardo o Rabito (tra i più utilizzati nello scorso campionato). Inoltre il calendario, è bene sottolinearlo, ci sta dando una mano. E lo farà ancora per un paio di turni. Detto dei grandi meriti di squadra e tecnico, va ricordato che comunque Cuffa e compagni non hanno ancora avuto modo di misurarsi con le big. L'unica squadra, tra quelle incontrate fin qui, che sta respirando aria di alta classifica, il Novara, l'abbiamo affrontata alla prima giornata. Ancora poco rodata, ancora un po' spaesata forse, non certo la corazzata che ha battuto 4-1 il Livorno sabato. Crotone, Modena, Reggina, Triestina e Albinoleffe sono avversari non certo di prima fascia, con le ultime due che lotteranno presumibilmente fino all'ultimo per la salvezza. Dicevamo del calendario. In programma ci sono adesso altri due impegni contro squadre nettamente ridimensionate rispetto agli anni passati, parliamo del Piacenza e del Grosseto. Agli emiliani faremo visita sabato: la squadra di Madonna, che proprio oggi è stato riconfermato sulla panchina nonostante le voci di un possibile esonero, conta su tre giocatori di esperienza, uno per reparto, Conteh, Vopi e Cacia, insieme a tante scommesse. I biancorossi fin qui hanno racimolato un solo punto, la squadra è in piena crisi e, sulla carta, non dovrebbe esserci storia. Sette giorni dopo affronteremo il Grosseto, altra squadra quest'anno non irresistibile. Lo faremo all'Euganeo, dove siamo ancora imbattuti. Se il Padova affronterà nel giusto modo questi due impegni, potrà presentarsi alla sfida contro il Siena (primo vero test impegnativo) forte di una posizione di classifica di tutto rispetto e con maggiore consapevolezza dei propri mezzi. A quel punto, nessun traguardo può essere precluso. E allora sì che possiamo tutti cominciare a sognare, sabato dopo sabato.