Spezia-Padova, Moretti: “E’ una partita che vorrei vincere per molti aspetti che mi riguardano”

Di seguito I'ntervista, raccolta da padovacalcio.it a Federico Moretti aspettando Spezia-Padova di sabato. 

“Andiamo ad affrontare una squadra tosta e preparata, non sarà per niente facile, ma vogliamo dare continuità. A Spezia sono successe un po' di cose che hanno portato il mio allontanamento, sicuramente sono demeriti miei, adesso non mi interessa più quello che è stato, sono qui e voglio trovare questa grande salvezza. Ero in partenza dai primi giorni di gennaio, con Mangia mi sono lasciato bene. Essendo un ex ci terrei ovviamente moltissimo a giocare e dimostrare che si sono sbagliati, ma è il mister che decide e le sue scelte vanno accettate, soprattutto in momenti del genere. Siamo tanti ex dal dente avvelenato. Sono di Genova, è una partita che vorrei vincere per molti aspetti che mi riguardano, i tre punti sono uguali come altre partite, ma dal punto di vista emozionale è importante. Lo stadio Picco è molto caldo, ma non è facile nemmeno per loro visto che è un pubblico molto esigente, spesso e volentieri c'è un po' di paura nel giocare in casa. Infastidendo il pubblico, infastidisci gli avversari. Soggezione? A La Spezia spesso che uno giochi bene o male lo criticano comunque, anche solo per i capelli lunghi o altro, stupidate extracalcio, sono cose che a me poco interessano. Se mi criticano anche sabato mi piacerebbe piazzare una bella bomba all’incrocio, in questo modo si zittisce sempre chiunque! Il Modena mi voleva a gennaio? Vero, Novellino è una bravissima persona e un grande allenatore, ma io sono contentissimo di aver scelto Padova e voglio dare una mano a conquistare un’importante salvezza. Credo di aver fatto buone prestazioni, il mio compito è farsi trovare preparati".