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Cittadella, continua il rapporto poco amichevole con il Giudice Sportivo

Continua il rapporto poco amichevole tra il Cittadella e il giudice sportivo. Ieri per i granata è arrivata un’altra stangata. Il dg Stefano Marchetti è stato squalificato per una giornata «per aver al 17’ del secondo tempo contestato...

Redazione PadovaSport.TV

Continua il rapporto poco amichevole tra il Cittadella e il giudice sportivo. Ieri per i granata è arrivata un’altra stangata. Il dg Stefano Marchetti è stato squalificato per una giornata «per aver al 17’ del secondo tempo contestato l’operato arbitrale rivolgendo espressioni ingiuriose al quarto ufficiale». Se ciò non bastasse, è stata comminata l’ammenda di mille euro sia al Cittadella che al Verona «per aver ingiustificatamente ritardato l’inizio della gara di circa due minuti». «Ho avuto un diverbio con il quarto uomo Baracani», spiega Marchetti, «Ho fatto presente che alcune chiamate non mi erano piaciute. Quando dici certe cose, in quei momenti non è che lo fai come fossi a messa. La squalifica me l’aspettavo, ma la cosa non è stata così grave. Altrimenti mi avrebbero dato 3-4 giornate». Se il dg accetta la giornata di squalifica, con l’ammenda non fa altrettanto: «Questa non la tollero. Sia noi che il Verona eravamo nello spogliatoio e aspettavamo la campanella di chiamata, che non è suonata. Ci siamo presentati per primi nel sottopassaggio e doveva ancora arrivare l’arbitro. È una multa ingiusta, ma non faremo ricorsi che costano di più dell’ammenda stessa». L’eredità del Bentegodi non è solo la stangata del giudice sportivo: «Abbiamo disputato una grandissima partita, che dobbiamo però dimenticare in fretta», analizza il dg, «Domani con la Juve Stabia dobbiamo ripresentarci in campo con lo stesso atteggiamento di Verona. Dovremo essere aggressivi, concentrati. Sarà una partita difficilissima, anche perché la Juve Stabia viene da una sconfitta pesante a Empoli». Marchetti vuole un Citta che giochi di sciabola, più che di fioretto: «Verranno al Tombolato agguerriti, ma noi dovremo esserlo di più. I campani hanno giocatori esperti e abituati a lottare». Contro la squadra di Piero Braglia (arbitra Candussio di Cervignano del Friuli) il Cittadella cercherà il quarto risultato utile consecutivo: «Dobbiamo cercare la continuità, consci che domani sarà una gara completamente diversa da quella di Verona. Giocheremo in casa e dovremo fare noi la partita. Finchè non raggiungeremo l’obiettivo non sarò tranquillo. Dobbiamo rimanere concentrati per raggiungere l’ennesima storica salvezza». La squadra. Ieri allenamento pomeridiano per i granata. Out il solo Dumitru, che salterà la gara di domani con la Juve Stabia. Oggi rifinitura e convocazioni. Tutte le partite di domani dell’attività di base del settore giovanile granata sono state rinviate per consentire ai ragazzi di andare al Tombolato con i loro genitori a tifare Cittadella.