Cittadella, grigliata di inizio stagione. Gabrielli non si nasconde: “Vogliamo la B”

Grigliata in famiglia ieri al Tombolato per il Cittadella: costicine, salsicce, vino rosso per brindare tutti insieme all'inizio della nuova stagione. Presente la squadra al completo, lo staff tecnico e i collaboratori di ogni grado del club granata. Al convivio sono stati invitati anche i giornalisti che seguono da vicino le sorti dell'AS Cittadella, che hanno così potuto prendere nota delle ambiziose dichiarazioni del presidente Andrea Gabrielli: "Non ci nascondiamo, vogliamo tornare subito da dove siamo venuti. E' importante che anche i nuovi che sono arrivati capiscano come siamo fatti qui a Cittadella, in questo tipo di iniziative si cerca di integrarli ancora di più, lo spirito è quello che ci ha contraddistinto in tutti quetsi anni. Ci sono stati cambiamenti, non solo quello negativo della retrocessione, ci sono molte facce nuove, è stato fatto un ottimo lavoro da parte di Stefano Marchetti". A rimarcare le ingiustizie estive ci ha pensato Nicola Maffei, dirigente-consigliere granata: "Mi sento defraudato, siamo retrocessi solo noi, siamo stati trattati male e io non mi sento proprio da serie C. Sta giocando in serie B qualche squadra che non lo meritava. Per quanto riguarda la nostra stagione, spero che qualcuno non si senta già arrivato e che non sottovaluti questo campionato". Più cauto Marchetti: "Siamo ripartiti con grande entusiasmo e tanta voglia di riscatto. Non parlo di serie B, perché i traguardi sono abituato a ottenerli sul campo e non a parole". Infine anche Iori, il nuovo capitano della squadra, ha espresso soddisfazione per la qualità dell'organico dicendosi pronto a guidare la squadra verso il traguardo che tutti si augurano.