tutto cittadella

Marchetti predica umiltà . Busellato verso la Ternana

Se segnare 15 reti agli Juniores del Potenza aveva portato più polemiche che entusiasmo, il 2-0 a domicilio rifilato a una neopromossa in Serie B qual è il Teramo ha improvvisamente regalato al Cittadella una settimana di soddisfazione pura....

Redazione PadovaSport.TV

Se segnare 15 reti agli Juniores del Potenza aveva portato più polemiche che entusiasmo, il 2-0 a domicilio rifilato a una neopromossa in Serie B qual è il Teramo ha improvvisamente regalato al Cittadella una settimana di soddisfazione pura. Domenica sera, grazie a Bizzotto e Jallow, la squadra di Venturato ha dato una dimostrazione palese del fatto che ai blocchi partenza della Lega Pro non parte certo come semplice comparsa.

Ma Stefano Marchetti smorza gli animi e non vuol sentire parlare di impresa: «La vittoria di Teramo è un risultato importante», ammette il direttore generale granata. «Passiamo il turno e sabato sera andiamo a Bergamo ad affrontare una sfida di assoluto prestigio contro l’Atalanta. A me piace essere concreto: le imprese sono ben altre». Cosa l’ha convinta di più della squadra domenica sera? «Innanzitutto mi è piaciuto l’atteggiamento: nel secondo tempo il Teramo ha spinto molto, ma noi abbiamo avuto la capacità di mantenere una compattezza importante, abbiamo subìto poco e abbiamo difeso il risultato con lo spirito di sacrificio giusto». È riuscito a vedere la mano dell’allenatore, rispetto al primo match col Potenza? «Assolutamente. Il match era logicamente più difficile, il Teramo è una squadra di categoria superiore, ma noi a viso aperto e con gli attributi abbiamo portato a casa un risultato rotondo e meritato. Ci siamo difesi ripartendo molto bene, abbiamo creato quattro grandi occasioni nella ripresa, e poi Jallow l’ha chiusa con un grande gol».E adesso a Ferragosto vi aspetta un match importante... «A Bergamo non andremo certo per fare una gita. Andremo per giocare a calcio, per esprimere il nostro modo di stare in campo, con grande entusiasmo e voglia di far bene. Questa è la cosa principale, se poi arrivasse anche il risultato sarebbe qualcosa di straordinario».E vi godete un Bizzotto che, con 5 reti nelle prime due gare, sta stupendo tutti. «Giulio era atteso a una sfida difficile a Teramo, e ha superato a pieno l’esame. Domenica ha confermato quanto di buono dimostrato in un test più leggero come quello col Potenza: la porta la vede, ma deve rimanere con i piedi per terra perché non è nemmeno all’inizio del suo percorso. Sarà il campionato a dimostrare davvero il suo valore, ma sinora ha già fatto vedere che può dare a noi e a se stesso delle ottime soddisfazioni». Non ha paura che, a mercato ancora aperto, qualche squadra possa interessarsi a lui? «Non ho questo timore: per Bizzotto il top è crescere in un ambiente familiare come Cittadella, dove sente la fiducia di tutti e può crescere con la serenità giusta. Se pensasse a qualcos'altro rischierebbe solo di frenare una crescita che è appena agli inizi, sarebbe un azzardo». Il mercato in uscita è comunque attivo. Busellato può lasciare Cittadella? «C’è una trattativa con la Ternana in piedi, vediamo se si concretizza».Verso Bergamo. Ripresa degli allenamenti fissata per questo pomeriggio alle 17 al Tombolato. La squadra di Venturato si allenerà al medesimo orario fino a giovedì, mentre venerdì effettuerà l’ultima rifinitura alle 10 del mattino prima di partire per Bergamo. I biglietti del settore ospiti dello stadio “Azzurri d’Italia” sono già in vendita a 5 euro sul sito internet listicket.come nei punti vendita di Cittadella: via Indipendenza 44 e via Borgo Vicenza 163.