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Tra le conseguenze della pesante debacle di Carpi, in casa Cittadella potrebbero arrivare le prime multe. L'espulsione rimediata da Busellato sabato scorso, in particolare, non è andata già ai dirigenti granata. Nè al presidente, nè tantopiù al direttore generale Stefano Marchetti. Entrambi, sia Gabrielli che Marchetti, erano presenti al confronto tra tecnico e squadra avvenuto domenica pomeriggio al Tombolato in cui i "senatori" Pellizzer, Sgrigna e Pierobon hanno cercato di spiegare i motivi dello scarso rendimento ottenuto fin qui. Serve maggior personalità, senza dubbio, ma in primis bisogna eliminare comportamenti e reazioni come quella del centrocampista, che puntualmente vengono pagati cari da tutta la squadra. "Non l'ho fatta passare in cavalleria - ha spiegato ieri Marchetti durante la trasmissione Lunedì Granata - Sarà multato? Sono cose interne, quello che dovevo fare l'ho fatto, l'importante è che Busellato capisca che la sua rabbia a volte positiva va incanalata nel modo giusto, e non metterla nelle proteste con l'arbitro. E' un giocatore importante, dobbiamo ritrovare il miglior Busellato. La classifica? Non bisogna perdere terreno, il campionato di serie B è devastante se rimani indietro". Foscarini, intanto, per questa settimana che precede l'importante derby a Vicenza, ha scelto la linea dura: doppio allenamento per tre giorni consecutivi, da oggi a giovedì. In attesa della svolta, che deve arrivare il più presto possibile, a partire dalla sfida contro i cugini biancorossi.
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