Alla vigilia del match contro l'Ascoli, le prime parole in conferenza stampa di Edoardo Gorini sono per il caso della settimana, quello di Santiago Visentin, condannato in primo grado a 6 anni per violenza sessuale di gruppo: “La società ha preso una posizione su cui sono d'accordo. Io non mi posso esprimere di più sulla vicenda perché non ho abbastanza informazioni, non so i fatti come sono avvenuti e non voglio giudicare nessuno perché non ho gli elementi per farlo. Non mi sembra nemmeno giusto farlo finché non è definitiva la condanna. Posso solo dire che è successa una cosa brutta e che non ci voleva per noi che ci ritroviamo comunque privi di un elemento importante della rosa. Da parte mia, posso sottolineare che, da quando è con noi, Visentin ha sempre tenuto un comportamento esemplare e io non ho mai avuto da ridire su nulla”. Sul mercato appena finito: “Il mercato porta sempre poca concentrazione nei giocatori coinvolti nei movimenti ma io sono contento perché è arrivata gente motivata pronta a dare battaglia per la salvezza. Per quanto riguarda Asencio ci devo parlare: doveva nascergli la figlia poi non è nata. E' andato a Benevento poi è rientrato. Gli ultimi due giorni si è allenato è a disposizione. Il mercato è finito è un giocatore del Cittadella dovrà fare di tutto come gli altri per portare a casa la salvezza per il Cittadella.
La vigilia
Cittadella-Ascoli, Gorini: “Visentin? Decisione giusta della società. Peccato perchè era importante”
Conferenza stampa della vigilia dell'allenatore granata
© RIPRODUZIONE RISERVATA