tutto cittadella

Cittadella, Finotto: “Dopo la tripletta il digiuno? L’importante è creare occasioni. E con lo Spezia…”

Il pallone se l’è portato a casa lo scorso 11 novembre. Da quell’indimenticabile tripletta al Venezia non solo Mattia Finotto non ha aggiunto altri cimeli alla sua collezione, ma non ha proprio più segnato. Tre mesi dopo, i suoi gol mancano...

Redazione PadovaSport.TV

Il pallone se l’è portato a casa lo scorso 11 novembre. Da quell’indimenticabile tripletta al Venezia non solo Mattia Finotto non ha aggiunto altri cimeli alla sua collezione, ma non ha proprio più segnato. Tre mesi dopo, i suoi gol mancano molto al Cittadella. E, probabilmente, mancano pure a lui. «Ho avuto diverse opportunità, prendendo pure qualche traversa, come quella che ho centrato contro il Carpi. E comunque non è vero che sento un peso per il digiuno, sono abbastanza tranquillo e fiducioso. Il gol tornerà. L’importante è avere le occasioni, se le hai prima o poi le sfrutti», replica l’ex Spal.Attorno a lui, nel frattempo, il reparto è cambiato per metà: via Strizzolo e Malcore, dentro Moncini e Diaw. «Ma il modo di giocare è rimasto lo stesso, i miei movimenti prescindono da chi ho al fianco, anche se Moncini è più uomo d’area e Diaw uno che si butta negli spazi». In teoria lo Spezia, avversario sabato in via Gabrielli, dovrebbe provare a fare la partita e magari concedere qualcosa di più, in termini di metri, alla manovra granata. «Proveremo a batterlo anche per superarlo in classifica: è una buona squadra, non a caso ci è davanti di un punto. In questi primi giorni abbiamo lavorato soprattutto sulla fase difensiva: credo che dovremo stare attenti soprattutto ai suoi esterni offensivi, che sono molto pericolosi. Quel che posso assicurare è che la sconfitta incassata a Cosenza ci ha dato una scossa e lo vedo anche in allenamento: sappiamo che una partita così non deve più ricapitare, e più ancora che al risultato mi riferisco alla prestazione offerta. È stata la nostra prova più brutta, lo sappiamo»