tutto cittadella

Cittadella, le prime parole del nuovo acquisto Valerio Nava: “Sono qui per vincere il campionato”

Primo giorno e primo allenamento con i nuovi compagni per l’ultimo arrivo in casa granata Valerio Nava che si è presentato ieri al Tombolato. Il difensore classe ’94 è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, da sempre fucina di...

Tommaso Rocca

Primo giorno e primo allenamento con i nuovi compagni per l’ultimo arrivo in casa granata Valerio Nava che si è presentato ieri al Tombolato. Il difensore classe ’94 è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, da sempre fucina di giovani talenti, e ha passato l’inizio di questa stagione in prestito in serie B ad Ascoli dove però non ha trovato molto spazio come lui stesso rivela al Gazzettino: “Stavo bene ad Ascoli, una piazza che ti permette di vivere bene il calcio, ma giocavo poco. Il mio desiderio era quello di crescere giocando, per cui quando si è presentata la possibilità di trasferimento al Cittadella non ci ho pensato due volte. Ne ho sentito parlare molto bene da alcuni miei compagni come Perez e Pecorini e mi stimola il progetto ambizioso della società che vuole tornare subito in serie B”. La trattativa per Nava è stata condotta al solito in maniera molto veloce e discreta dal dg Marchetti che anche visti i recenti infortuni che hanno colpito la squadra ha voluto regalare a Venturato una nuova alternativa per il reparto arretrato in tempi brevi: “Ho giocato prevalentemente terzino destro, anche se in qualche occasione per esigenza ha giocato anche a sinistra. Non mi ispiro a nessun giocatore in particolare, mi piace sganciarmi dalle retrovie e spingere sulla fascia”. Il nuovo arrivo ha le idee ben chiare sugli obiettivi della società ed è pronto a mettersi a disposizione dell’allenatore per aiutare la squadra al più presto: “Sono qui per dare una mano al Cittadella a vincere il campionato. La squadra è molto forte e ben motivata e in questo ambiente si lavora bene. Posso promettere che ce la metteremo tutta per raggiungere ciò che vogliamo”.