tutto cittadella

Cittadella, quell’incauta assegnazione del quarto uomo al Tombolato

Esiste anche un Cittadella nervoso, una versione meno edulcorata della fiabesca storia della società felicemente raccolta entro le mura che con i bilanci sani e i giocatori più promettenti da anni tenta la scalata alla Serie A. Ed è la versione...

Redazione PadovaSport.TV

Esiste anche un Cittadella nervoso, una versione meno edulcorata della fiabesca storia della società felicemente raccolta entro le mura che con i bilanci sani e i giocatori più promettenti da anni tenta la scalata alla Serie A. Ed è la versione contemporanea, quella riassunta in due puntate andate in onda sabato al Picco di La Spezia e martedì al Tombolato, salotto di casa. Zero punti conquistati, zero gol segnati, due subiti, due giornate di squalifica per l’attaccante Giuseppe Antonio Panico, inibizione fino al 18 ottobre per il d.g. Stefano Marchetti ed espulsione di Roberto Venturato. Letta tutta d’un fiato, una fiaba gotica.

La famiglia Gabrielli ha abituato il calcio a usare toni pacati a prescindere. Il presidente Andrea, al suo posto martedì sera al Tombolato, e tutta la società chiederebbero soltanto che venisse utilizzato buonsenso nei confronti del Cittadella. E l’irrigidimento generale maturato martedì sera durante la partita persa contro il Benevento è figlio con ogni probabilità anche della scelta del quarto uomo. Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco ha vissuto la gara a bordo campo, ai fianchi dei tecnici Cristian Bucchi e Venturato. Tre giorni prima, invece, aveva svolto il ruolo di arbitro a La Spezia, allontanando dal campo Panico e Marchetti. In casa Cittadella pensavano che questa coincidenza si potesse evitare alla luce del fatto che le designazioni della quinta giornata sono state ufficializzate sul sito dell’Aia a mezzogiorno di lunedì, quindi a eventi abbondantemente accaduti e digeriti.

Durante la conferenza stampa del dopo gara, Venturato ha spiegato così ai cronisti la sua versione sull’espulsione: «Ho solo urlato che è il terzo rigore che non ci veniva concesso in due partite»—riferendosi al dubbio contatto di Billong su Settembrini, al probabile tocco di mano di Volta e all’episodio di Spezia. Un pensiero espresso rivolgendosi verso il quarto uomo, il quale dovrebbe aver riferito al direttore di gara. L’arbitro Minelli di Varese ha così allontanato il tecnico dei veneti («Credo sia la prima espulsione in carriera» — aveva commentato martedì) e ora si attende il Giudice sportivo. In società, lo dicono sotto voce, confidano in una punizione lieve.

Come dopo ogni partita il presidente Gabrielli è sceso negli spogliatoi per stare vicino alla squadra e per complimentarsi alla luce della reazione avuta sul campo nella mezz’ora finale contro il Benevento. È chiaro che il Cittadella delle prime giornate si è intravisto solo a sprazzi tra Spezia (dove il club contesta anche alcune decisioni in merito a un rigore non concesso da Maggioni) e Benevento. Per questo motivo il numero uno della società sarà con ogni probabilità anche a Lecce per la trasferta di sabato. (Da La Gazzetta dello Sport)

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1031 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".