Il Brescia (sull’orlo di una crisi di nervi) stasera a Cittadella, le ultime

Turno infrasettimanale delicato per il Cittadella. La squadra granata è chiamata a una grande prestazione questa sera al Tombolato per dimostrare di essere uscita davvero dal tunnel dei risultati negativi. E l'avversario è davvero imprevedibile: arriva il Brescia, ultimo in classifica (dopo la vittoria di ieri del Cosenza), di Daniele Gastaldello (quarto allenatore stagionale), che potrebbe avere un sussulto d'orgoglio o sprofondare del tutto. Partita da vivere fino all'ultimo secondo, lo sa bene Edoardo Gorini: "Veniamo da due vittorie importanti ma dare continuità è fondamentale - dice - Abbiamo una partita non semplice: affrontiamo una squadra in crisi, reduce da sette sconfitte di fila, ma abbiamo passato anche noi momenti del genere. Sappiamo come ci si sente e come si reagisce. Dal punto di vista della determinazione e dell'attenzione i nostri avversari faranno una partita importante, dovremo essere bravi a sfruttare il loro momento no“.

Le probabili scelte: in difesa Salvi e Perticone sono recuperati, potrebbero rientrare dall’inizio e sono in ballottaggio con Mattioli e Del Fabro. In attacco Asencio spinge per partire dal primo minuto, Crociata e Antonucci rimangono punti fermi. Gastaldello, tecnico dei lombardi, sarà costretto a rinunciare a Galazzi e Olzer, due infortunati dell'ultima ora: probabile il 4-3-2-1 con Listkowski e Rodriguez alle spalle di Ayé, anche se non sono da escludere novità nel modulo.