padovasport tutto cittadella news cittadella Il Cittadella e la beffa in pieno recupero per la seconda volta di fila: Iori ferma la sua corsa a Trento

tutto cittadella

Il Cittadella e la beffa in pieno recupero per la seconda volta di fila: Iori ferma la sua corsa a Trento

Pietro Zaja
Pietro Zaja Redattore, telecronista 
Non perdeva dal 25 settembre contro il Lumezzane al Tombolato. Oltre due mesi dopo il Cittadella di Manuel Iori è tornato a perdere, con il Trento. Una beffa, l’ennesima, per i granata, nella serata di ieri al Briamasco. Per com’è...

Non perdeva dal 25 settembre contro il Lumezzane al Tombolato. Oltre due mesi dopo il Cittadella di Manuel Iori è tornato a perdere, con il Trento. Una beffa, l'ennesima, per i granata, nella serata di ieri al Briamasco. Per com'è arrivata la quinta sconfitta stagionale, dopo ben 10 risultati utili di fila (7 vittorie consecutive e 3 pareggi). Il ko, infatti, è arrivato al 91' su calcio di rigore. Trasformato dall'ex Vicenza Capone, gli ultimi istanti di gara si sono rivelati drammatici nell'ultima settimana per il Citta. Prima, lunedì al Tombolato, la rete dell'ex Vido al 92', mentre ieri sera, a inizio recupero, il penalty di Capone. Il Cittadella, quindi, rallenta la propria rincorsa al primo, ma soprattutto al secondo posto. Union Brescia e Lecco possono allungare. Mentre dietro, Alcione Milano e Inter U23 possono accorciare, se non superare la formazione di Iori, inchiodata a 28 punti. Adesso bisognerà riordinare le idee, per ripartire al meglio la prossima settimana contro il Novara.

Il racconto della partita tra Trento e Cittadella

—  

Iori si affida in larga parte agli stessi uomini del pari con il Brescia, cambiando solo tre interpreti. Dentro Rizza, Pavan e Rabbi al posto di Gatti, Casolari e Falcinelli. L’avvio al Briamasco è tutt’altro che semplice per il Cittadella, messo subito sotto dall’energia di Capone e Pellegrini. Il Trento spinge, i granata vacillano ma restano in piedi anche grazie all’imprecisione degli avversari: al 18’ Pellegrini spreca tutto davanti a Zanellati, calciando alto da posizione invitante. Scampato il pericolo, il Citta prende gradualmente campo e al 29’ ha una buona occasione con Rizza, che però non inquadra lo specchio. Il primo tempo scivola via senza sussulti fino al recupero, quando D’Alessio finisce a terra in area dopo un contatto con Maffei: l’ex Roma calca la mano, Nigro lascia correre e il rigore resta solo una protesta.

Nella ripresa il Cittadella prova ad alzare i giri del motore e nei primi 15' va vicino al vantaggio: prima Salvi al 58’, poi D’Alessio al 62’, ma entrambi mancano il bersaglio. La spinta offensiva, però, scopre inevitabilmente il fianco e dietro Redolfi e compagni soffrono le ripartenze, soprattutto con Giannotti. I cambi di Iori non danno la scossa e nel finale il Trento gestisce e cresce: Zanellati è decisivo al 75’ su Fiamozzi, poi Capone grazia i granata poco dopo. È solo il preludio al colpo decisivo: al 90’ un tocco di braccio di Gaddini su cross di Corallo costa il rigore, Capone stavolta non sbaglia e firma l’1-0. Dopo Vido, un’altra beffa nel recupero per il Cittadella, che cade proprio sul più bello e interrompe la serie positiva, permettendo a Union Brescia e Lecco di allungare nella corsa al secondo posto.

Il tabellino della sfida del Briamasco

—  

TRENTO 1-0 CITTADELLA

Marcatori: 90+1' rig. Capone (T)

CITTADELLA (3-5-2): Zanellati; Salvi, Redolfi, Crialese; D’Alessio, Vita (70′ Gaddini), Pavan (81′ Verna), Amatucci, Rizza (70′ De Zen); Rabbi (63′ Diaw), Castelli (63′ Falcinelli). All.: Iori.

TRENTO (4-3-3): Tommasi, Fiamozzi, Trainotti, Corradi; Aucelli, Fossati (66′ Sangalli), Giannotti; Capone (95′ Cappelletti), Pellegrini (80′ Corallo), Chinetti (66′ Benedetti). All.: Tabbiani.

Arbitro: Nigro 

Ammoniti: Fossati (T), Salvi (C), Giannotti (T), Diaw (C), Amatucci (C)

Espulsi: /

Recuperi: 1′ pt, 7′ st