Il Cittadella fa un’altra splendida figura in Coppa Italia, eliminato il Lecce

Come spesso è successo in questi ultimi anni, il Cittadella dà spettacolo già ad agosto. È lo scenario della Coppa Italia a far brillare la squadra di Gorini, che supera il primo turno battendo ed eliminando una squadra di serie A, il Lecce. Il Cittadella ribalta lo svantaggio di inizio ripresa, si conferma imbattibile al Via del Mare e avanza ai sedicesimi di coppa Italia.

Nel primo tempo ritmi alti e occasioni su entrambi i fronti. Dopo un solo minuto Varela impegna il portiere Falcone, che chiude la porta con un intervento prodigioso con i piedi. Il Cittadella ci riprova con la conclusione di Vita dalla distanza: tiro pericoloso e di poco impreciso. Il Lecce cerca di costruire il gioco, ma non va oltre le conclusioni da fuori di Strefezza (3’ e 13’) e Bistrovic (7’). Al 20’ la squadra di Gorini tenta con Varela, che supera Dermaku e manca clamorosamente lo specchio della porta. Il difensore giallorosso nell’occasione lamenta un problema al ginocchio, che lo obbliga all’uscita: è sostituito da Baschirotto e consegna la fascia di capitano al play danese Hjulmand.

Nella ripresa la squadra di Baroni passa al 16’: Ceesay apre per Di Francesco, che con un passaggio in area serve Strefezza che di destro segna l’1-0. Il vantaggio dura solo 12’: cross di Donnarumma, tocco di Carriero e deviazione di testa in rete dell’ex Asencio, che non esulta davanti ai tifosi con i quali nello scorso maggio ha festeggiato la promozione in A. E al 35’ s.t. Antonucci con un colpo di tacco manda a lato il pallone con un diagonale, mancando il 2-1.

Doppio Tounkara Nel primo tempo supplementare c’è la doppietta in 7 minuti del neoentrato Tounkara, prima di sinistro e poi di destro. Il Lecce prova a reagire ma combina poco, nonostante l’ingresso di Di Mariano e il passaggio al 4-2-3-1 con l’esterno palermitano a sinistra nel trio con Strefezza e Listkowski dietro a Colombo. Nell’unico minuto di recupero del primo supplementare arriva il gol che riapre la gara: è di Colombo, servito da una verticalizzazione su calcio piazzato di Hjulmand. Il 3-3 che porterebbe la sfida ai rigori, però, non arriva e la Coppa Italia del Lecce finisce qua. La squadra di Gorini affronterà il 19 ottobre la vincente di Palermo-Torino (in programma oggi)