Pisa-Cittadella, Pandolfi: “Il gol una liberazione, ma non distraiamoci con la classifica”

Il Cittadella espugna Pisa e vendica il match dell'andata, finito sub iudice e poi archiviato "a tavolino" a favore dei toscani, non senza polemiche. «Una vittoria del genere meritava di essere assaporata e festeggiata - ha detto l'attaccante Pandolfi, intervistato dal Gazzettino, che ha segnato la rete decisiva per i granata -  l’abbiamo fatto al rientro negli spogliatoi a fine incontro. Ho ritrovato la via della rete in una gara importante, ed è stata una marcatura pesante, il gol mi mancava da un po'. L’esultanza dopo? La mia felicità non voleva essere una mancanza di rispetto verso la tifoseria di casa o la panchina del Pisa. È stata un’esultanza liberatoria: non andavo in gol da un certo tempo e sentivo la responsabilità sulle spalle. Abbiamo preparato bene la partita e disputato la gara che era stata studiata, abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna: quando affronti squadre di vertice, serve anche quella. Meglio non guardare la classifica, che potrebbe indurci a rilassamenti che rischieremmo di pagare. Piuttosto, il successo di Pisa ci consentirà di lavorare bene, serenamente e con ancora più motivazioni: ho una carica dentro incredibile. La prossima sfida con il Catanzaro? Sta bene ed è in fiducia, il gioco è la sua forza e ha calciatori importanti, ma arriveremo a questa sfida belli carichi». La classifica ora si fa interessante, ma la testa del Cittadella è rivolta al Catanzaro, un passo alla volta. I granata sono consapevoli di quanto "precaria" sia l'attuale posizione, con tante squadre ravvicinate a distanza di pochi punti.