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Perna: “Quei rigori non li mando giù”

La soddisfazione lascia il posto alla rabbia. La bella prova del Cittadella, martedì sera, contro la Reggina culminata con una sconfitta (1-2), non va proprio giù a nessuno, nemmeno a Raffaele Perna. Un gran gol di Dalla Bona su punizione è...

Redazione PadovaSport.TV

La soddisfazione lascia il posto alla rabbia. La bella prova del Cittadella, martedì sera, contro la Reggina culminata con una sconfitta (1-2), non va proprio giù a nessuno, nemmeno a Raffaele Perna. Un gran gol di Dalla Bona su punizione è stato cancellato dalla rimonta amaranto che, grazie a due rigori - il primo quantomeno opinabile - lascia i granata ancora in basso (12 punti, penultima subito sopra all’Ascoli, penalizzato di 3 punti).Troppo in basso per quello che hanno dimostrato in campo. «Trovarsi in vantaggio e perdere per due rigori così lascia l’amaro in bocca: non li mando giù - dice Perna, bomber grintoso ma ancora a secco che commenta sfruttando l’eco dello stesso sentimento che respira tra i compagni -. Fa male perdere in casa dopo tre risultati utili, ma non ci resta che guardare avanti, per forza. Ieri (martedì, ndr) ce l’abbiamo messa tutta, abbiamo corso tanto e forse in 11 contro 10 potevamo anche fare di più. Ma il campo e la situazione non erano il massimo. Ho sfiorato il gol, ma la loro difesa è riuscita a soffiarmi la palla a meno di un metro dalla linea... Questo fa capire la serata nostra e loro: abbiamo dato tutto, ma siamo stati penalizzati da tanti episodi sfavorevoli. Noi cercavamo la continuità, purtroppo siamo stati fermati da una Reggina anche fortunata».Qualche contropiede non sfruttato al meglio, calci d’angolo idem. E poi la cattiveria in attacco che è sempre una carenza che pesa. «Con questo modulo - continua l’attaccante - non stiamo facendo male, però non era facile perché ricordiamoci che la Reggina è seconda in classifica e noi siamo stati comunque in grado di metterli in crisi anche in parità numerica. Credo però che certi episodi ci abbiano fatto perdere la concentrazione necessaria, sia salita un po’ l’ansia da prestazione e tutto si sia complicato». La prossima, sabato, è a Bergamo contro l’Albinoleffe di Mondonico (a 15 punti): potrebbe valere l’aggancio