Sono sei di fila: ko pure l’Arzignano e il Cittadella non si ferma più

E sono sei consecutive. La sfilza di vittorie granata è proprio bella da vedere. 18 punti. E considerando pure i due pareggi con Pro Patria e Renate, la striscia di risultati utili si allunga a otto incontri. Lo dicevamo: la squadra di Manuel Iori non perde dal lontano 25 settembre, è rinata e si è lasciata alle spalle un avvio complicato di stagione in Serie C. Il Cittadella si è ripreso alla grande, stendendo in serie Triestina, Ospitaletto, Inter U23, Pro Vercelli, Dolomiti Bellunesi e ieri l'Arzignano di Daniele Di Donato al Tombolato. Con una prova matura, il Citta ha affondato al 16' con il primo gol tra i professionisti di Cecchetto, che si è preso la maglia da titolare nelle ultime settimane su Gatti, e poi ha gestito. Soffrendo, ma anche cercando di raddoppiare. Alla fine, però, è stato 1-0. E a Iori va benissimo così. Perché ora la classifica è sempre più bella da vedere. Molto. Le due inseguitrici del Vicenza (ormai fuggito e difficilmente raggiungibile), Union Brescia e Lecco, tra l'altro le prossime due avversarie del Cittadella in campionato, non sono così distanti. E anche accaparrarsi le prime due posizioni sotto il Lane, in ottica playoff, potrebbe risultare a dir poco fondamentale. Ma è troppo presto per fare ragionamenti di questo tipo. Tutto può succedere.

Il racconto della sfida tra Cittadella e Arzignano

Il Cittadella continua a correre e firma la sesta vittoria di fila, superando l’Arzignano in un derby tutt’altro che semplice. A decidere la sfida è Cecchetto, schierato da Iori come braccetto sinistro: per il classe 2003 arriva il primo gol tra i professionisti, trasformando in rete il terzo assist stagionale di un ispirato Vita. Movimento perfetto sul primo palo e rasoterra sul secondo a battere l’ex compagno Manfrin. Dopo il vantaggio, però, i granata abbassano un po’ troppo il baricentro e lasciano spazio alla reazione dell’Arzignano. Salvi è provvidenziale nel deviare in angolo una punizione velenosa di Lanzi, mentre Milillo e Cariolato sprecano due buone opportunità. La squadra di Iori controlla, ma rischia: al 32’ Chiarello sfiora l’incrocio con un destro dai trenta metri che fa tremare Zanellati, mentre nel finale di tempo Salvi prova la sortita personale, ma la sua conclusione termina altissima.

Nella ripresa il Cittadella prova a chiudere i conti: Barberis sfiora il raddoppio su punizione, Rabbi calcia alto da ottima posizione e Vita costringe Manfrin a un grande intervento dalla distanza. L’Arzignano arretra, ma rimane vivo, e nel finale mette paura: Boccia, dimenticato da Crialese, va vicino al pari, mentre Castegnaro a due minuti dal 90’ spreca una clamorosa palla gol da pochi passi. Momenti di tensione all’89’: Crialese viene espulso, ma l'FVS corregge il rosso in ammonizione. Il Citta, così, resiste fino al triplice fischio e porta a casa tre punti pesanti. E nelle prossime due uscite sarà sfida a Lecco prima e Union Brescia poi. Due scontri delicatissimi, a cui il Cittadella arriva, però, nel migliore dei modi.

Il tabellino della partita di ieri

CITTADELLA 1-0 ARZIGNANO VALCHIAMPO

Marcatori: 16′ Cecchetto (C)

CITTADELLA (3-5-2):  Zanellati; Salvi, Redolfi, Cecchetto; De Zen (69′ D’Alessio), Vita (75′ Desogus), Barberis (84′ Verna), Amatucci, Crialese; Rabbi (69′ Falcinelli), Castelli (84′ Bunino). All.: Iori. 

ARZIGNANO VALCHIAMPO (3-5-2): Manfrin; Rossoni, Milillo (35′ Coppola), Toniolo; Cariolato (77′ Boccia), Lakti, Chiarello (77′ Antoniazzi), Moretti (61′ Castegnaro), Bernardi; Lanzi (61′ Damiani), Mattioli. All.: Di Donato.

Arbitro:Viapiana 

Ammoniti: Chiarello (A), Moretti (A), Crialese (C)

Espulsi: /

Recuperi: 4′ pt, 4′ st

Spettatori: 2.195

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