Carlo Sabatini: “Un mio ritorno al Padova? Non commento”

La situazione è molto complicata. Il Cavalier Cestaro in queste ore sta meditando sul da farsi: questo Padova non piace, oltretutto non si intravedono spiragli di luce per uscire dal tunnel della crisi. Sabato c'è il Siena, difficile che si possa cambiare allenatore prima dell'importante gara casalinga contro la capolista. Ma se le cose dovessero andare male anche con i toscani... la panchina di Calori può saltare. C'è tuttavia un aspetto economico non secondario: dalla sede di Viale Nereo Rocco ogni mese partono due bonifici, uno destinato a Carlo Sabatini, l'altro a Nello Di Costanzo, entrambi ancora sotto contratto con il Padova. Il secondo è stato vicino all'Avellino qualche settimana fa, ma alla fine l'accordo non c'è stato e il tecnico romano è rimasto a libro paga di Cestaro. Alcune voci raccolte dalla nostra redazione ipotizzano un clamoroso ritorno (sarebbe il terzo) di Sabatini, che noi tuttavia ci sentiamo di escludere. Abbiamo comunque sentito il diretto interessato: "Non mi piace parlare del Padova, di Calori e del momento della squadra. Non l'ho mai fatto e non vorrei farlo in questo momento - spiega - non so niente di un possibile mio ritorno, per una questione di correttezza preferisco non commentare queste voci".