Comunicato Tribuna Fattori: “Basta bugie!”

Scriviamo questo comunicato per dare la nostra versione deifatti accaduti a margine della partita Vicenza-Padova, a maggior ragione dopoaver letto le versioni alquanto fantasiose di alcuni giornali (Il Giornale diVicenza su tutti). Premettiamo, ma crediamo che tutti se ne siano resi conto,che se la trasferta fosse stata consentita tutta la situazione dell’ordinepubblico sarebbe stata molto più gestibile ed ora probabilmente non saremmo quia scrivere queste righe. Giunti in auto a Vicenza, abbiamo percorso quasi mezzochilometro a piedi, più di 300 ragazzi, senza la scorta della Polizia e senzache si verificasse il minimo problema; ed anche quando la scorta è arrivata,almeno durante il corteo d’andata, non c’è stata una sola auto danneggiata néalcun poliziotto ferito, nessun problema di ordine pubblico, niente di niente.Tutto tranquillo anche davanti lo stadio Menti durante la partita, quandoabbiamo sostenuto i nostri colori da fuori il settore ospiti ed abbiamoconsegnato al Presidente della Provincia di Vicenza i mille euro raccoltinell’ultima partita in casa a favore degli alluvionati. I problemi sono natiunicamente a fine partita, quando in molti abbiamo notato un aumento di numeroed un forte nervosismo da parte delle forze dell’ordine e proprio mentre ciaccingevamo a partire per raggiungere le nostre auto è partita la prima caricasenza che vi fosse alcun motivo plausibile: non è stato lanciato nessun sasso enessuna bottiglia, ed anche ammesso che sia stato lanciato un petardo non puòaver causato alcun ferito. Giunti all’incrocio con Corso Padova ci siamofermati cercando inutilmente di calmare gli animi per poter tornaretranquillamente alle auto senza ulteriori problemi e qui è partita la secondacarica non autorizzata, non certo di alleggerimento visto che è andata avantiper mezzo chilometro! Abbiamo assistito ad un’autentica aggressione da partedei celerini: non solo manganellate, sgambetti a persone fatte cadere a facciain giù sul marciapiede, ragazze buttate a terra, gente a mani alzate bastonatasenza pietà ed agenti con il sangue agli occhi che ci insultavanocontinuamente; ma anche funzionari della Digos che urlavano ai celerini distare fermi senza essere minimamente ascoltati, addirittura presi amanganellate perché scambiati per tifosi! Ma la cosa che ci ha amareggiatomaggiormente è stato notare le faccie soddisfatte e compiaciute dei celeriniappena si sono tolti il casco, una volta giunti in parcheggio, come se per lorofosse unicamente stata una giornata di sano divertimento! Tutto ciò lo abbiamo visto con i nostri occhi: invitiamo leQuesture di Vicenza e Padova a smentirci rendendo pubblici i filmati di questipresunti lanci di pietre, bottiglie e petardi che avrebbero scatenato la primacarica in Viale Margherita; a maggior ragione dopo che quindici giorni or sonoavevamo chiesto pubblicamente il motivo della trasferta vietata senza ottenererisposta! Esprimiamo solidarietà al ragazzo arrestato ed a tutti quelliche hanno partecipato alla trasferta con noi, ritrovandosi nostro malgrado conla testa rotta ed ecchimosi su tutto il corpo. Qualcuno ha voluto che finissecosì, non certo noi! In qualità di liberi cittadini, continueremo a sostenere inostri colori, ovunque ed in ogni forma possibile, senza tessera del tifoso.

Tribuna Fattori Padova