Cuffa, possibile debutto contro il Grosseto

All’ingresso del Centro Sportivo di Bresseo lo si nota subito: la vistosa fasciatura all’altezza del polpaccio sinistro è ancora lì, dove l’avevamo lasciata al “Picchi” di Livorno. Alessandro De Vitis, che stamattina riceverà il responso degli accertamenti medici cui si è sottoposto ieri pomeriggio subito dopo il rientro della comitiva biancoscudata dalla Toscana, si dice tuttavia ottimista circa la sua disponibilità per la gara di domenica all’Euganeo contro il Grosseto (ore 15). Una presenza, la sua, che, complici ancora una volta le assenze di Viviani e Nwankwo per gli impegni con le rispettive Nazionali, serve come il pane. Nel corso dell’unico minuto di recupero del primo tempo della sfida di lunedì sera, il centrocampista prelevato dal Modena – via Parma – aveva sentito una fitta al polpaccio sinistro, facendo temere il peggio: non sembrano, fortunatamente, esserci lesioni muscolari. Una notizia, questa, che se confermata farebbe tirare un sospiro di sollievo a mister Pea, ancora alle prese con gli uomini contati a centrocampo. Jelenic, subentrato proprio a De Vitis nella ripresa, ieri ha raggiunto l’Under 21 slovenia, con la quale domani affronterà l’impegno di qualificazione all’Europeo di categoria. Così facendo, salterà gran parte della preparazione settimanale: ecco perché domenica potrebbe essere chiesto un sacrificio a Matias Cuffa. Il “Cabezòn” scalpita, certamente non vede l’ora di tornare a calcare il manto dell’Euganeo, nonostante non abbia ancora i novanta minuti nelle gambe: al termine della seduta di ieri – assenti i titolari di Livorno, impegnati nel defaticamento in piscina – l’argentino si è fermato a parlare a lungo a centrocampo proprio con Pea. Quando si presenterà un secondo indizio, avremo la prova di questa possibilità.