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Due gare senza Di Gennaro ed El Shaarawy causa nazionale? E’ possibile

“Meglio avere tante frecce a disposizione davanti, il campionato è lungo e ci sarà bisogno di tutti” continua a ripetere Calori che si trova davanti un ottobre di fuoco. Sette partite in 30 giorni (compresa la sfida di coppa Italia a Udine)...

Redazione PadovaSport.TV

“Meglio avere tante frecce a disposizione davanti, il campionato è lungo e ci sarà bisogno di tutti” continua a ripetere Calori che si trova davanti un ottobre di fuoco. Sette partite in 30 giorni (compresa la sfida di coppa Italia a Udine) diranno qualcosa in più sul futuro del Padova. Un mese decisivo nel quale i biancoscudati, fra due settimane, rischiano di entrare in piena emergenza offensiva. Colpa delle convocazioni in nazionale che potrebbero scippare a Calori addirittura 3 pedine fondamentali, che rischiano di saltare due gare consecutive di campionato. La presenza di Casiraghi, sabato all'Euganeo, ne è la conferma. Il ct è sbarcato per valutare le condizioni di Davide Di Gennaro, elemento imprescindibile nella sua rosa, tanto che avrebbe voluto convocarlo già a inizio settembre. La prestazione del talento scuola Milan non lascia spazio a dubbi e sembra scontato ritrovarlo nella lista dei convocati che verrà diramata probabilmente a fine settimana. In gioco ci sono le qualificazioni agli europei della prossima estate e l'ultimo scoglio da superare è la Bielorussia. Turno a eliminazione diretta, andata venerdì otto ottobre a Rieti, ritorno martedì 12 a Borisov. In mezzo ci sarebbe anche il campionato con il Padova in campo domenica 10 in casa contro il Grosseto e sopratutto il big match di mercoledì 13 a Siena contro la capolista. Dato che era all'Euganeo il ct non può aver ignorato Renzetti, che non va in nazionale da un anno, ma è l'unico terzino sinistro under 21 a giocare con continuità. Una sua convocazione non sembra così impossibile. Come se non bastasse, il calendario gioca un altro terribile scherzo. Tra giovedì 7 ottobre e martedì 12 si disputa anche il girone di qualificazione all'europeo under 19, in programma il prossimo luglio. El Shaarawy, dopo il gol in amichevole contro la Serbia, sarà una delle stelle della nazionale ed è chiamato ad un vero tour de force. Tre partite in sei giorni per decidere con gare di sola andata le due qualificate del girone a 4 squadre, con la Lettonia nazione ospitante. Il faraone volerà quindi in riva al Baltico per esordire il 7 contro i padroni di casa, tornare in campo due giorni dopo con le Faroer e concludere il martedì contro la Croazia. Un gran bel problema. In un colpo solo il Padova rischia di perdere contro Grosseto e Siena due trequartisti, oltre a Renzetti. Lo scorso anno bastavano due soli giocatori assenti per convocazione in nazionale a consentire alle società di chiedere il rinvio del match di campionato. Con la scissione delle due leghe la serie Bwin ha eliminato questa norma, non permettendo in nessun caso lo slittamento della sfida. “In questo momento non possiamo farci niente- il commento del direttore generale del Padova Gianluca Sottovia- Certo, è un tema delicato e ne parleremo anche martedì (domani ndr) al consiglio di Lega”. Difficile si riveda il regolamento, al Padova non resta che, se possibile, trovare qualche compromesso. Di certo El Shaarawy, confinato in Lettonia, non potrà essere disponibile contro il Grosseto. Si potrebbe cercare solo di risparmiargli l'ultima sfida in nazionale, tentando di recuperarlo per Siena. Ma in che condizioni dopo due partite e altrettanti viaggi aerei in cinque giorni? Per Di Gennaro (e forse Renzetti) discorso diverso e più complicato. Se non giocassero almeno una delle due partite potrebbero recuperare per una gara di campionato ma anche qui il viaggio nel profondo nord non aiuta.