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El Shaarawy “Che emozione l’abbraccio della curva!”. Calori: “E’ un talento”

Timido ed estroverso al tempo stesso. Per El Shaarawy lo scettro imperiale sembra non pesare. Sta ben saldo con i piedi per terra come vuole mister Calori, ma non può nascondere la gioia per una prestazione ben sopra gli standard, coronata dal...

Redazione PadovaSport.TV

Timido ed estroverso al tempo stesso. Per El Shaarawy lo scettro imperiale sembra non pesare. Sta ben saldo con i piedi per terra come vuole mister Calori, ma non può nascondere la gioia per una prestazione ben sopra gli standard, coronata dal suo primo gol in biancoscudato. L'italo-egiziano ha fatto divertire, emozionare e gioire il pubblico padovano, e sembra esserne fiero: "E' stata una partita emozionante, correre sotto la curva mi è venuto spontaneo, e vedere che i tifosi mi hanno applaudito in quel modo è stato da brividi Dedico questo mio primo gol ai miei genitori, a mio fratello e alla mia fidanzata". Calori, andando controcorrente rispetto alla sua tendenza a non esaltare troppo il gioiellino di casa, ne parla con parole di orgoglio e di stima "Stephan ha talento, ha fatto un'ottima partita, non può che essere elogiato." Ma come mister, prima predica umiltà per El Shaarawy e poi lo innalza ad eroe della partita? -gli facciamo notare scherzosamente... Calori replica "Mi avete anticipato nella spiegazione! Non dobbiamo dimenticare che il ragazzo ha solo 17 anni e non va caricato di troppe responsabilità. So che a voi viene naturale esaltarlo per le sue doti e non posso chiedervi di fare altrimenti, però da parte mia cerco di tenerlo il più umile possibile perchè possa diventare davvero un campione".

Atzori, per il quale il Padova è davvero una bestia nera (come dimenticare che fu proprio il Padova a battere il suo Ravenna nella semifinale playoff del 2009), ancora una volta esce sconfitto dallo scontro con i biancoscudati, ma con grande umiltà e senso critico ammette "Abbiamo sbagliato la partita. I ragazzi stanno lavorando bene, ma c'è da migliorare molto sul piano della mentalità. Zizzari, proprio con la maglia del Ravenna e con Atzori in panchina, ha castigato più volte il Padova, ma stasera non ha inciso, e il mister non gli risparmia qualche critica: "Poteva fare di più. Non stava giocando come gli chiedevo e così l'ho sostituito". In chiusura Atzori dedica una battuta di commento anche sull'emergente talento El Shaarawy "L'avevo visto in qualche video e mi era piaciuto, ma dal vivo è ancora più impressionante, ha delle qualità davvero eccellenti."