A MENTE FREDDA | Empoli-Padova – Abbiamo un problema!

Tutto quello che verrà scritto nelle prossime righe parte da un presupposto: è la prima giornata di campionato!

Però è un peccato. L'approccio era stato corretto, positivo, un giusto mix tra aggressività e rispetto delle qualità e della nuova serie in cui ti trovi. Anche la formazione, conservativa solo sulla carta, alla fine Capelli e Varas, oltre a Di Maggio (maledetta quell'occasione che poteva cambiare tutto) erano costantemente a supporto di Bortolussi.

Il problema è che non puoi prendere due, e sottolineo due, gol uguali da corner. Specialmente dopo che una volta sotto l'avevi raddrizzata, con una bella azione corale, sintomo che le idee di gioco inculcate la scorsa stagione sono ancora vivide.

Due gol uguali, da calcio da fermo, in serie B non te li puoi permettere, anche perché bisogna entrare nell'ordine delle idee che quest'anno non riuscirai a dominare tutte le partite dal punto di vista del gioco, quindi gli episodi e i dettagli diventeranno fondamentali.

Anche se sei alla prima in B dopo sei anni, in casa di una appena retrocessa dalla serie A, che ha cambiato molto ma è arrivata in semifinale di Coppa Italia l'anno scorso.

Hai approcciato bene, senza timori reverenziali, prendi gol da calcio d'angolo ma la raddrizzi subito con una bella azione.

Poi succede che quello che ti segna contro si fa male, e li sembrerebbe un bene. Invece quello che entra al suo posto, tra l'altro classe 2007 fuggito dalla guerra in Ucraina, ti fa doppietta diventando la storia da copertina della prima di tutto il campionato.

Sono dettagli, segnali, episodi. Se gli episodi ti girano male e prendi due gol uguali abbiamo un problema!

Però è un peccato...