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L'ANALISI

A MENTE FREDDA | Mantova-Padova – Una sosta provvidenziale

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A MENTE FREDDA | Mantova-Padova. La partita di campionato dei biancoscudati vista a mente fredda qualche giorno dopo
Tommaso Rocca
Tommaso Rocca Redattore 

La sosta per le nazionali questa volta sarà più che mai apprezzata in casa biancoscudata.

Diciamo che arriva al momento giusto, anzi perfetto.

La sconfitta di Mantova ci sta. Contro una squadra che aveva più bisogno atavico di punti, che giocava davanti al proprio pubblico, probabilmente anche per salvare una parte di panchina del proprio allenatore.

La squadra di Andreoletti invece è arrivata a questa gara col fiato corto. Nelle prime giornate è dovuta subito andare a mille per adattarsi alla categoria (anche spronata dal suo allenatore) e ora qualche giocatore necessita di rifiatare.

Sarà inoltre un momento utile per recuperare alcuni giocatori fuori per infortunio, sabato la rosa era "cortina" e non avendo troppe alternative il piano gara non poteva poi essere così facilmente modificato.

Ecco a tal proposito si potrà lavorare a qualcosa di diverso, un pò innovativo, qualche sorpresa tattica che consenta di poter far saltare il banco in partite complicate, per non spegnersi lentamente come accaduto a Mantova ma magari proporre qualcosa.

Il Padova sarà una delle squadre che non dà giocatori alle nazionali e per cui può lavorare con tutti gli effettivi.

Gli uomini e il tempo per lavorare ci sono e ci saranno, a mister Andreoletti il modo durante questa provvidenziale sosta il modo di farli rendere al meglio.