Banzato acclamato allo stadio, i tifosi lo avvicinano: “Ci faccia questo regalo”

La sua presenza non è passata inosservata. Tra i volti sugli spalti dello stadio Euganeo per Padova-Sampdoria, ieri in tribuna ovest c’era anche Alessandro Banzato, imprenditore a capo di Acciaierie Venete. Un’apparizione che pesa, soprattutto alla luce delle voci sempre più insistenti che lo indicano come futuro socio di maggioranza del Calcio Padova.

Quella di ieri non è sembrata una semplice visita di cortesia, o da tifoso. Da settimane, infatti, il nome di Banzato circola con forza negli ambienti biancoscudati come figura destinata a entrare in società in modo strutturato. Un ingresso che passerebbe da un passaggio chiave previsto dallo statuto: l’esercizio del diritto di prelazione da parte di Francesco Peghin. Secondo quanto filtra, Peghin sarebbe pronto a pareggiare l’offerta dell’imprenditore argentino Marcelo Figoli, mantenendo così il controllo dell’operazione e aprendo la strada all’ingresso di Banzato come socio forte. Lo schema appare delineato: Peghin esercita la prelazione, Banzato entra.

Il pomeriggio dell’Euganeo ha però restituito anche il polso della tifoseria. Nel corso della partita, Banzato è stato avvicinato da numerosi sostenitori, che non hanno nascosto curiosità e aspettative riguardo a possibili sviluppi imminenti sulla questione societaria. Il clima è apparso unanime: tutti favorevoli al suo ingresso nel Padova, con più di qualcuno che, tra toni seri e battute, ha quasi pregato l’imprenditore di fare il passo decisivo.

Non sono mancati riferimenti al calendario: a Banzato è stato chiesto di entrare in società come un vero e proprio “regalo di Natale” per una piazza che attende certezze e rilancio. Da parte sua, nessuna apertura ufficiale. L’imprenditore ha mantenuto un profilo basso, rispondendo sempre con il sorriso e senza sbottonarsi: «Non dico niente», la frase ripetuta a chi cercava conferme.

Un silenzio che non spegne le attese, anzi. In un momento delicato per il Padova, tra presente sportivo e prospettive future, la presenza allo stadio di un imprenditore del calibro di Banzato assume il valore di un segnale politico e simbolico. Nessun annuncio, ma una cornice che sembra preparare il terreno a un possibile nuovo capitolo societario. I prossimi giorni diranno se quanto visto ieri all’Euganeo è stato solo un indizio o l’anticamera di una svolta. Ne parleremo approfonditamente domani nel corso del nostro talk del lunedì sera, Centrocampo.