E adesso la palla passa a loro. Chiusa la stagione con un quinto posto che, a conti fatti, ha soddisfatto tutti, nelle prossime settimane si aprirà la partita più importante per la società. In ballo ci sono diversi “nodi” da sciogliere per determinare quale sarà il futuro del club di viale Rocco. I due soci principali Bergamin e Bonetto resteranno ancora insieme? Il contratto di De Poli verrà rispettato e sarà lui il direttore sportivo anche nella stagione 2016/17? Si punterà ancora su Pillon in panchina? Tutte domande che non hanno trovato risposta nemmeno ieri, anche se il presidente Giuseppe Bergamin ha fissato un scadenza: «Credo che in un paio di settimane metteremo tutto a posto e chiariremo quali saranno i propositi per il futuro», ha puntualizzato il numero uno. «La fretta è sempre cattiva consigliera e credo ci sia tutto il tempo necessario per fare le opportune valutazioni». “Mettere a posto” è il termine che usa il patron, facendo capire che qualcosa non ha funzionato come avrebbe dovuto in questa stagione. «L'importante», continua, «sarà prendere coscienza degli errori che sono stati commessi per cercare di non ripeterli in futuro e proporsi in maniera differente. Era il nostro primo anno tra i professionisti, ma a volte si rischia di avere la presunzione di essere bravi e saper fare tutto. Questa stagione dovrà servire da scuola per far meglio il prossimo anno». Quale sarà il punto più importante da cui ripartire? «Bisognerà trovare un assetto societario che dia garanzie di affidabilità per il proseguo. L'importante sarà dare continuità al progetto impostato da questa società, e tutte le decisioni che prenderemo saranno per il bene del club. Ovviamente siamo aperti a chi ci può dare un sostegno in più dal punto di vista economico, ma lavoreremo solo con i mezzi che saremo sicuri di avere». Il bilancio di questo primo anno di Lega Pro resta positivo? «Sì, abbiamo raggiunto un obiettivo che era lontano dalla nostra immaginazione. Certo, potevo anche pensare a qualcosa in più ad un certo punto della stagione, ma dobbiamo riconoscere i nostri limiti e i nostri meriti». Anche l'amministratore delegato Roberto Bonetto, a conti fatti, si allinea a quanto detto dal presidente, rimandando ogni discorso più approfondito a fine mese: «Ci troveremo e discuteremo di quanto fatto e degli errori che ci sono stati», le sue parole. «Posso assicurare che lavoreremo per provare a costruire un futuro radioso per questo Padova». (Da Il Mattino)
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B&B: “Lavoreremo per un futuro radioso del Padova. Decisioni tecniche entro due settimane”
E adesso la palla passa a loro. Chiusa la stagione con un quinto posto che, a conti fatti, ha soddisfatto tutti, nelle prossime settimane si aprirà la partita più importante per la società. In ballo ci sono diversi “nodi” da sciogliere per...
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