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Berardocco: “Qui per vincere”. De Cenco: “Padova squadra da battere”

Il Padova si ritrova alla Guizza per il primo allenamento del 2017. In occasione del rientro dalle vacanze la presentazione dei due nuovi acquisti: Luca Berardocco e Caio De Cenco. Ecco le loro prime parole da neo biancoscudati nella conferenza...

Tommaso Rocca

Il Padova si ritrova alla Guizza per il primo allenamento del 2017. In occasione del rientro dalle vacanze la presentazione dei due nuovi acquisti: Luca Berardocco e Caio De Cenco. Ecco le loro prime parole da neo biancoscudati nella conferenza stampa di oggi pomeriggio nella quale sono intervenuti anche il dg Zamuner, del presidente Bergamin e dell'a.d. Bonetto:

Zamuner: "Sono particolarmente soddisfatto perché siamo riusciti a raggiungere due obbietivi che erano in cima alla nostra lista e siamo riusciti a farlo per la ripresa degli allenamenti. Come caratteristiche Berardocco va a sostituire Filipe, un centrocampista tecnico e utile per la nostra causa. Caio invece è un bomber che per caratteristiche tecniche e fisiche va a completare il reparto offensivo al meglio. Abbiamo allestito una squadra pronta per lottare fino in fondo. Ora ci aspettiamo che i tifosi ci sostengano, a tal proposito sabato prossimo alle 14.30 all'Euganeo faremo un'amichevole di prestigio con il Verona, aspettiamo tanta gente allo stadio".

Bergamin: "Nel dare il benvenuto a questi due ragazzi che a pelle oltre che ottimi giocatori sono anche belle persone. Ci siamo riuniti prima delle feste e abbiamo deciso insieme al direttore dove era giusto operare per migliorare la rosa. La perdita di Filipe per questioni sue personali che ci ha anche lasciato del dispiacere per il valore umano del ragazzo ha fatto sì che la nostra scelta cadesse su Luca. Caio invece è un giocatore di importanti caratteristiche fisiche e tecniche e per questo è un piacere averlo qui con noi".

Bonetto: "Nel ribadire gli auguri di buon anno sperando che sia un grande anno per il Calcio Padova voglio ringraziare il direttore Giorgio Zamuner che ha dimostrato una volta di più il suo valore di direttore generale. Abbiamo qui due ragazzi che sono di assoluto valore e che hanno voglia di vincere. Il nostro dovere noi lo abbiamo fatto, adesso chiedo alla città e ai tifosi di starci vicino. Lunedì ripartirà la mini campagna abbonamenti per il girone di ritorno, chiedo ai tifosi e alla città di starci vicino perché abbiamo bisogno di loro".

Berardocco: "Ringrazio il direttore per l'opportunità che mi ha concesso nell'essere qui oggi. Non vedo l'ora di iniziare questa avventura e essendo ancora giovane ho voglia di vincere e spero di farlo qui. Conosco già alcuni compagni come Sbraga e Dettori con cui ho giocato a Carrara e Favalli con cui ero insieme a Nova Gorica. Le sfide con il Padova? Credo che più per demeriti nostri sia stato il Padova a fare un salto di qualità rispetto al girone di andata. Credo che la classifica rispecchi fin qui i valori visti nel girone di andata, ora c'è il mercato e penso che quelle quattro squadre che sono davanti si rinforzeranno ulteriormente e lotteranno fino alla fine per la promozione".

De Cenco: "Sono contento di essere qui, tra l'altro i miei nonni materni sono di Padova e per questo ed altre situazioni sapevo che prima o poi avrei giocato qui. Il direttore che conoscevo mi ha chiamato e non ci ho pensato due volte anche grazie alla società del Trapani che ringrazio per aver esaudito il mio desiderio di essere qui. Non ho problemi a giocare con Neto o Altinier che sia, sono due attaccanti forti e soprattutto intelligenti e con giocatori così non è mai un problema condividere il campo. Brevi? Lo conodco da Ferrara, li avevamo avuto qualche problema dall'inizio, qui ho sentito che ha creato un grande gruppo e i risultati lo stanno dimostrano. Chi temo più nella corsa per la promozione? Il Padova, credo che sia la squadra da battere".