Cessione società, il Gazzettino: “Peghin irritato da Figoli, al lavoro per la prelazione”

Si torna a parlare sui quotidiani cartacei dell'imminente cessione societaria a Marcelo Figoli, operazione che a questo punto può essere bloccata solo da Francesco Peghin (che da statuto societario può far valere il suo diritto di prelazione). Secondo il Gazzettino l'imprenditore padovano "non starà a guardare", mosso soprattutto da due motivazioni. La preoccupazione che Figoli possa comprare il Padova per fare una società satellite, con un evidente interesse economico ma senza un'adeguata ambizione sportiva (concetto espresso tra le righe anche durante il suo recente intervento a Centrocampo: "Mi auguro che chi arriva, lo faccia nell'ottica di fare il Padova grande" aveva detto) e poi, seconda motivazione, l'irritazione per non essere stato minimamente interpellato dall'argentino, nonostante il ruolo di presidente e soprattutto il possesso del 25% delle quote. Peghin, come noto, potrebbe avere il sostegno anche dell'amico imprenditore Alessandro Banzato, ormai deluso e fuori dai giochi del rugby che conta. Ma i tempi sembrano troppo stretti per un clamoroso coup de théâtre. Ne parleremo ancora stasera durante il nostro talk Centrocampo, dalle 21 su PadovaSport.tv e Telecittà.