Il Padova affronterà mercoledì il Südtirol per il primo di tre incontri (compreso il più importante faccia a faccia in campionato) con la grande rivale. La Coppa Italia di serie C quest'anno conta poco ai fini del risultato finale, infatti sia Südtirol che Padova hanno già praticamente blindato le prime due posizioni, rendendo privo di significato il "premio" Coppa: ovvero il diritto ad accedere al Primo Turno della Fase Play Off Nazionale del Campionato Serie C. Si gioca principalmente per la gloria e come prova generale dello scontro diretto del 16 aprile.
Primo atto
E adesso la Coppa (solo per la gloria): Padova e Südtirol faccia a faccia
La finale di Coppa Italia di serie C tra Padova e Südtirol, lo ricordiamo, si gioca con andata e ritorno (mercoledì alle 18.50 il primo atto all'Euganeo, il 6 aprile alle 20 il ritorno a Bolzano). Risulta vincitrice la squadra che, all’esito delle due gare di andata e ritorno, ottiene il maggior punteggio o, a parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, la squadra che ha conseguito una migliore differenza reti nelle due gare. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare, sono disputati due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno e, perdurando tale situazione, l'arbitro procede a far eseguire i calci di rigore, con le modalità previste dal “Regolamento del Giuoco del Calcio”.
Seconde linee
Come nelle precedenti partite, il Padova dovrebbe scendere in campo con i giocatori che hanno avuto meno minutaggio in campionato anche se, per quanto riguarda la difesa, l'allenatore biancoscudato Oddo sarà costretto a puntare sugli unici tre centrali a disposizione, ovvero Monaco, Valentini e il rientrante Ajeti (a meno di non far affidamento su calciatori della Primavera). Lo stesso vale per il Südtirol, che concederà una nuova chance al grande acquisto del mercato di gennaio, Galuppini, che per ora non ha convinto (ieri neanche un minuto di gioco in Südtirol-Mantova, mentre nella precedente partita persa a Piacenza ha giocato solo il secondo tempo).
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