Con un comunicato diffuso in mattinata, il Padova ha espresso tutto il suo dispiacere per la scomparsa a 86 anni di Mario Merighi: “Ci ha lasciato questa mattina Mario Merighi, 86 anni, figura storica dell’associazionismo sportivo nazionale. Uomo di grande umanità, visione e dedizione, Merighi ha rappresentato per decenni un punto di riferimento per tifosi, dirigenti e amici, incarnando i valori più autentici della sua terra.
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È scomparso Mario Merighi: lutto nel mondo del Calcio Padova
Nato a Padova e per molti anni attivo professionalmente a Venezia, Mario Merighi ha dedicato un’intera vita alla passione per il Calcio Padova, un percorso sportivo e umano che lo ha portato a ricoprire ruoli di rilievo all’interno del club, entrando nel Consiglio di Amministrazione accanto all’allora presidente Giusi Farina. Successivamente, alla guida del CentroCoordinamento Club Biancoscudati, Merighi contribuì a rafforzare il rapporto tra società e tifosi, per poi approdare alla vicepresidenza nazionale della FISC, portando con orgoglio in tutta Italia il nome della squadra della sua città. Nel 2005, la perdita del figlio Marcello segnò profondamente la sua vita, allontanandolo per anni dagli stadi e dall’attività sportiva. Fu grazie alla chiamata dell’amico storico Giorgio Ferretti, e all’incontro con il presidente del Calcio Padova Giuseppe Bergamin, che Merighi ritrovò la forza per riavvicinarsi alla sua passione. Da quel momento ricominciò a impegnarsi con rinnovata energia, trasformando il dolore in una testimonianza di resilienza e servizio. Negli anni successivi, Merighi contribuì alla nascita di un progetto unico nel panorama nazionale: riportare bambini e famiglie allo stadio, restituendo al tifo i suoi valori più genuini. Con entusiasmo, Merighi prestò il suo nome e il suo sostegno, riconoscendo in quell’iniziativa un investimento nel futuro e nei valori più profondi del calcio come comunità. Fu, inoltre, una guida autorevole anche per tanti giovani della curva “Fattori”.
Le parole del presidente del Padova Peghin per la scomparsa di Mario Merighi
—“La scomparsa di Merighi ci lascia grande dolore – ha sottolineato il Presidente Francesco Peghin – Mario è stato un esempio di tifo concreto, serio, impegnato e responsabile, una figura amata da generazioni di tifosi. Merighi è stato faro per molti, oggi diviene bandiera, non solo dell’associazione che porta già il suo nome, ma anche di tutto il tifo biancoscudato”.
Alla famiglia Merighi e a tutti i suoi cari ed amici, a tutta la comunità sportiva padovana ed al mondo del tifo organizzato, le più sentite condoglianze da parte del club biancoscudato in questo doloroso momento.
Ciao Mario”.
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