TRATTATIVE

Ecco perché è sfumato l’affare tra il Padova e Raffaele Russo

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Mirabelli ha provato ad inserirsi nella trattativa ma Russo ormai aveva scelto l'Avellino

Tommaso Rocca

Era stato lo stesso mister Bruno Caneo a far trapelare la notizia che Raffaele Russo è stato trattato dal Padova prima di firmare con l'Avellino. L'attaccante esterno, che l'anno scorso ha segnato 3 reti condite da 4 assist con la maglia del Messina, poteva essere un giocatore molto complementare nel 3-4-2-1 del nuovo tecnico biancoscudato ma la squadra irpina è riuscita a farsi preferire ai biancoscudati nella trattativa. Ecco le parole dell'agente del giocatore, Fabio Ottieri che spiega la scelta fatta: "C'era un'offerta da parte del Padova, ma De Vito è stato lungimirante perché ci ha contattato telefonicamente poco prima della fine del campionato, quando giocava ancora nel Messina, e questo interessamento anticipato è stato accolto come una grande opportunità da parte nostra. Abbiamo visto come un vantaggio il poter lavorare con un direttore come De Vito, bravo con i giovani, quando punta un ragazzo ci sa lavorare, si sono create tutte le condizioni per poter firmare poi un biennale. Lui non è un bomber, è un brevilineo con baricentro basso, esplosivo nei primi metri, salta l'uomo, sa fare anche la fase di non possesso e difensiva importante, nel modulo di mister Taurino può essere una pedina fondamentale".

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