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Girone A, la nostra griglia: il Padova vuole cancellare la nomea di eterno secondo, Vicenza in pole

Redazione PadovaSport.TV

Nel week-end parte la serie C, i nostri pronostici sul girone dei biancoscudati

Si comincia! La serie C 2024/25 prende il via, nel girone A con l'anticipo tra FeralpiSalò e Novara. Ecco, puntuale, la nostra griglia di partenza. Cominciamo con le prime cinque, poi nella pagina seguente tutte le altre.

  • VICENZA (voto 8): Si riparte da una certezza, Stefano Vecchi, che l'anno scorso da subentrato ha sfiorato l'impresa promozione, perdendo solo in finale playoff. È uno specialista, ha già vinto con la FeralpiSalò e ci riproverà con i biancorossi. Il mercato è stato "cauto", conservativo. Sono stati sostituiti i tre big, fermati per motivi diversi (Golemic, Ronaldo e Ferrari), con nomi altrettanto importanti (Leverbe, Carraro e Morra). Rimane la favorita numero uno, soprattutto se troverà continuità e fiducia nei propri mezzi.

  • PADOVA (voto 7,5): Di poco sotto al Vicenza c'è il Padova, che ha mantenuto buona parte del gruppo dello scorso anno, con un'addizione di qualità come Spagnoli. Novità anche in porta, con il giovane e ambizioso Fortin (vigilato da molti club di categoria superiore) al posto dell'ormai anziano Donnarumma e, in un certo senso, sulla trequarti, con il recupero dello scalpitante Russini. Negli ultimi giorni di mercato qualcosa potrà ancora cambiare, ma la squadra, diretta dal rampante Andreoletti, ha tutte le carte in regola per stare in alto fino alla fine. Unica incognita la situazione ambientale, che può diventare esplosiva se i risultati non arriveranno immediatamente.

  • TRIESTINA (voto 7,5): La società vuole fortemente la promozione, quest'anno si proverà una strada diversa, con tante scommesse. Sarà una formazione multietnica (con alcuni elementi dal campionato olandese, da cui arriva l'allenatore Santoni). Taglio netto col passato (l'anno scorso la squadra era stata affidata allo specialista Tesser, senza fortuna), l'incognita riguarda la "resa" dei nuovi volti nella serie C italiana. Il progetto di Rosenzweig (al secondo anno) è comunque a lungo termine, la società sta investendo anche nelle infrastrutture.

  • FERALPISALÒ (voto 7): Scesa dalla serie B dopo un solo anno, la FeralpiSalò si ripropone ai nastri di partenza di un girone che conosce benissimo, ancora con l'obiettivo di vincere il campionato, ma senza gli assilli delle grandi piazze. La squadra è stata costruita con raziocinio (Pellegrini, Voltan, Pasini, Di Molfetta, Giudici... sono tutti giocatori collaudati e in grado di fare la differenza nel girone) senza spese enormi, alla guida una sicurezza come Aimo Diana (tornato sulla panchina dei gardesani)

  • TRENTO (voto 6,5): Può essere la sorpresa del campionato: i gialloblu di Tabbiani, se trovano l'alchimia giusta, hanno tutte le carte in regola per contendere i primi posti alle big. Ci sono individualità importanti, una proprietà ambiziosa che non vede l'ora di mettersi in mostra in questo campionato, un tifo compatto.

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