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Il “giallo” della fascia gettata a terra: Mandorlini, il Ronaldo nervoso e gli equilibri nello spogliatoio

Redazione PadovaSport.TV

Il comportamento del brasiliano, capitano della squadra, è spia di un disagio che andrà gestito nella maniera migliore, si legge sempre sul Corriere Veneto. Ronaldo ha capito che Mandorlini lo vede prevalentemente in antitesi a Saber e che l’allenatore ravennate fatica a tenere fuori Emil Hallfredsson. Suo pupillo dai tempi di Verona e schierato spesso e volentieri nel ruolo di regista basso nel centrocampo a tre, il corazziere che viene dal Nord è un altro elemento fondamentale nelle idee tattiche dell’allenatore. La convivenza fra Ronaldo e Halfredsson, nonostante diversi correttivi apportati lungo il percorso, resta abbastanza complessa. Anche nella partita con la Virtus Verona soltanto una prodezza dell’islandese, che stava per essere sostituito dopo una prestazione incolore, ha in qualche modo nascosto i problemi che manifesta a tratti il reparto nella gestione dei propri equilibri. Sfoglia le schede per continuare a leggere