Tre minuti più tardi Cupani mette giù un traversone e calcia impensierendo Fortin, al 16' ancora l'attaccante di Bedin ci riprova questa volta di testa ma anche in questo caso l'azione si conclude con un nulla di fatto.
Al 21' i biancoscudati ottengono il raddoppio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto rapidamente, Capelli trova la via del gol con un rasoterra preciso che si deposita alla sinistra di Minozzi.
Al 30' ecco la risposta dei padroni di casa, Pasquato trova un filtrante preciso per Barzaghideanu, l'attaccante del Campodarsego si accentra e buca Fortin sul primo palo per la rete dell'1-2.
Il Padova non ci sta e già al 34' ritrova il doppio vantaggio con un tiro potente di Russini ma le emozioni di un primo tempo divertente e giocato a viso aperto non finiscono qui, al 37' infatti, Cupani penetra nella difesa biancoscudata con facilità e riduce nuovamente lo svantaggio per il Campodarsego con la rete del momentaneo 2-3, punteggio con cui terminano anche i primi 45 minuti di gioco al Gabbiano.
Nella ripresa il Campodarsego parte benissimo, nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che gli uomini di Bedin trovano il pareggio con il sigillo di Valenta appena entrato in campo.
Un secondo tempo ben diverso dal primo, soprattutto in casa Padova, dove sembrano proprio mancare le idee e le forze per impensierire i padroni di casa, che invece sono apparsi più determinati. Al 52' Fortin vola per evitare il vantaggio del Campo opponendosi ad un tiro a giro dalla distanza e sempre il numero 1 biancoscudato si supera al 73' su un'iniziativa dell'ex Pasquato, metronomo del gioco di mister Bedin.
I secondi 45 minuti terminano sul punteggio di 3-3 con un Padova molto nervoso che arriva allo scontro verbale in più riprese con gli avversari, lucidità e sprazzi di bel gioco solamente nel primo tempo e principalmente in fase offensiva, Fortin salva quello che può, Russini inventa e sembra tornato al 100% ma la difesa traballa.
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