Il Padova è chiamato a ripetere, quantomeno in termini di prestazione, la gara che ha portato alla prima vittoria stagionale contro l'Entella domani all'U-Power Stadium dove affronterà il Monza. La trasferta in terra brianzola si preannuncia tra le più complicate dell'intera stagione anche in virtù dell'ottimo inizio casalingo dei biancorossi che hanno ottenuto 6 dei 7 punti fin qui conquistati proprio tra le mura amiche in virtù delle vittorie di misura (entrambe 1-0) con Mantova alla prima giornata e Sampdoria nell'ultimo turno. Meno fortunate le due trasferte fin qui affrontate con il pareggio di Bari (1-1) e la sconfitta ad Avellino (2-1). Segnale che il Monza del nuovo tecnico Paolo Bianco, reduce dalla salvezza da subentrante con il Frosinone la scorsa stagione, è per certi versi una squadra ancora in assestamento. Il valore della rosa non si discute: è la più costosa dal punto di vista del valore (oltre 54 mln) e del monte ingaggi (quasi 21 mln), che va ad affrontare un Padova che come ingaggi invece si assesta tra gli ultimi posti (circa 7 milioni al lordo). Abbiamo imparato però che i soldi non scendono in campo, specie in un campionato come la serie B, e per questo motivo i biancoscudati avranno comunque le loro possibilità.
L'AVVERSARIO
L’avversario della quinta giornata: il “lussuoso” Monza di Bianco
Bianco ha fin qui giocato sempre con un 3-4-2-1 modulo che dovrebbe riconfermare anche sabato contro il Padova. In porta c'è l'italosenegalese ex Spal Thiam che arriva dal decisivo rigore parato a Barak contro la Samp nell'ultima giornata. La difesa guidata dall'esperto Izzo (quasi 300 partite in A) vede due vecchie conoscenze biancoscudate come Luca Ravanelli (al Padova sei anni fa nell'ultima partecipazione in serie B) e la più recente di Filippo Delli Carri, telenovela estiva che si è chiusa con il suo passaggio in Brianza. Probabilmente i 2 non giocheranno insieme visto che Bianco ha fin qui sempre schierato a sinistra Lorenzo Lucchesi difensore mancino di proprietà della Fiorentina, l'anno scorso con in B con la maglia della Reggiana. In mediana sulla fascia destra spazio per Birindelli (Ciurria espulso con la Samp è squalificato) mentre a sinistra gioca Paulo Dentello Azzi, brasiliano ex Cittadella (con tanto di gol nel derby dello 0-4 del 2014) che l'anno scorso ha contribuito alla promozione della Cremonese. In mezzo spazio all'esperienza di Obiang e del campione d'Europa 2020 Matteo Pessina, capitano rimasto a Monza nonostante diverse trattative con club di serie A nell'ultima sessione di mercato. Per i tre ruoli offensivi Bianco ha l'imbarazzo della scelta vista la qualità che il Monza ha in rosa. Caprari, Colpani, Dany Mota, Keità Balde e Petagna non hanno bisogno di presentazioni e sarebbero titolari in probabilmente tutte le altre squadre della cadetteria. Occhio anche a Galazzi (ex Brescia), Maric e Augustin Alvarez (ex Samp, l'anno scorso all'Elche) che vanno a completare un reparto offensivo dalle potenzialità apparentemente davvero illimitate.
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