L’avversario della tredicesima giornata: il temibile Venezia di Stroppa

Tempo di derby, l'unico stagionale in campionato per i biancoscudati dopo campionati in cui se ne vedevano decisamente di più anche se meno prestigiosi. All'Euganeo arriva il Venezia di Giovanni Stroppa, tecnico esperto in promozioni (ben 4 nelle ultime 4 squadre allenate) che attualmente viaggia al quinto posto della classifica con 19 punti (5 sopra il Padova). I lagunari sono stati fin qui ottimi tra le mura amiche (5 vittorie e 1 pari) ma non hanno ancora trovato i 3 punti lontano dal Penzo dove hanno raccolto solo 4 pareggi e 2 sconfitte. Il Venezia ha il secondo miglio attacco del campionato (20 reti contro le 22 del Frosinone), è tra le squadre che calcia più in porta di tutto il campionato ed ha mandato in rete ben 12 giocatori diversi. La rosa guidata da Stroppa è la più "forestiera" del campionato (ben 20 stranieri) ma data anche la recente retrocessione dalla serie A è tra quelle con il valore più alto (appena sotto i 50 mln, poco sotto al Monza, dato transfermarkt.com) il che fa ben intuire la potenzialità che gli arancioneroverdi tenteranno di far emergere nel proseguo della stagione. Molte le conferme della passata stagione, che con alcuni innesti arrivati a titolo definitivo, Adorante e Hainaut su tutti che certificano le ambizioni dei laguari di voler tornare subito in serie A. Stroppa schiera i suoi con il 3-5-2 che vede in porta un portiere di assoluta qualità come Filip Stankovic (figlio di Dejan) acquistato in estate per 1,5 mln dall'Inter. Di assoluto livello anche i suoi vice: l'ex Pescara Plizzari e l'ex biancoscudato Minelli. Il terzetto difensivo, guidato dal belga Schingtienne, è completato da Sverko e uno tra il lussemburghese Korac (arrivato in estate dal Vojvodina per 1,4 mln) e capitan Svoboda. In mezzo al campo tre giocatori di tutto rispetto come l'amricano Busio, Doumbia (entrambi già autori di 2 gol in campionato) e Kike Perez (miglior assistman dell'intera B a quota 4 assist). Il norvegese Bohinen, ex Genoa e Salernitana e Alfred Duncan sono le prime alternative. Sulle fasce a destra spazio per Hainaut, arrivato dal Parma in estate, mentre a sinistra si giocano il posto Ridgeciano Haps e l'islandese Bjarkason. Davanti i due cannononieri della squadra ovvero Yeboah, 3 reti fin qui (dopo una travagliata stagione in laguna in serie A l'anno scorso) e l'acquisto principe del mercato ovvero il bomber Andrea Adorante reduce da una stagione con la Juve Stabia da 15 reti (per ora è a 4 in questa stagione). Pronti a subentrare il centravanti Fila, lo spagnolo Casas (arrivato svincolato dal Cordoba) e Mattia Compagnon arrivato in prestito con obbligo di riscatto dalla Juve Next Gen.

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