L’avversario dell’undicesima giornata: l’altalenante Südtirol di Castori

Una società relativamente giovane, nata 50 anni fa e che dalla storica promozione in serie B del 21/22, che i biancoscudati purtroppo ricordano benissimo non è più scesa di categoria conquistando 3 salvezza consecutive anche abbastanza tranquille. Anzi, nella sua prima apparizione in cadetteria la formazione dell'Alto Adige riuscì a centrare anche i playoff arrendendosi solo per il piazzamento in classifica al Bari. La scorsa stagione è stata forse quella con più difficoltà per gli altoatesini ma l'arrivo in panchina di Fabrizio Castori ha risollevato le sorti della squadra che dall'ultima posizione è risalita fino alla 12° ottenendo la salvezza con una giornata di anticipo. In questa stagione il rendimento dei bolzanini è piuttosto altalenante e fatto di 2 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. L'ultima gioia da 3 punti risale al 27 settembre contro la Reggiana, dopo la quale i biancorossi hanno ottenuto solo 2 pareggi e 3 sconfitte (l'ultima mercoledì a Venezia per 3-0) segnale che il momento non è dei più positivi. Al solito in estate non sono state fatte grandi rivoluzioni puntando su pochi innesti mirati e diverse conferme della passata stagione. Castori, che tornerà da 3 giornate di squalifica dopo l'espulsione con l'Empoli, schiera i suoi con il 3-5-2. Tra i pali l'esperto Poluzzi sembra aver scalzato nelle gerarchie il lituano Adamonis, che aveva giocato da titolare le prime 7 gare. Spesso ruotati i 3 dietro con il giovane Kofler tra i più utilizzati assieme al redivivo Andrea Masiello, l'italobrasiliano Bordon (20 anni, in prestito dalla Lazio), l'italomarocchino El Kaouakibi e Federico Davi che come il fratello Simone può anche giocare sulle fasce nei 5 di centrocampo. In mediana giocano Martini (veronese classe 2004), Tronchin (arrivato dal Cittadella) o il senegalese Mamadou Coulibaly, visto in A con Udinese e Salernitana. Dall'inizio o a gara in corso schierato tra i 3 di centrocampo anche Daniele Casiraghi, in biancorosso dai tempi della promozione dalla serie C e già a segno 2 volte in stagione. Chance di giocare anche per Mallamo, ex Bari e Pordenone e per lo storico capitano Tait. Detto dei fratelli Davi che possono giocare anche contemporaneamente uno per fascia solitamente sulla sinistra il titolare è Molina, ottimo giocatore con esperienze anche in serie A con la maglia del Crotone. Davanti la coppia titolare solitamente è formata dall'albanese Merkaj, fin qui capocannoniere della squadra con 3 reti e da Emanuele Pecorino (2 reti quest'anno), classe 2001 in prestito dalla Juventus. Pronto a subentrare l'italonigeriano Raphael Odogwu, in Alto Adige da ormai 5 stagioni. Più defilato l'impiego del camerunense in prestito dall'Atalanta U23 Italeng.

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