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Vigilia Forlì-Padova, Brevi: “Ci aspetta una battaglia. Guai a sbagliare l’atteggiamento!”

La lunga sosta invernale è ormai alle spalle, le ambiziose speranze di metà stagione lasciano nuovamente spazio alle ben più prosaiche battaglie domenicali, al sudore sul campo, al fango della Lega Pro. Per aspera ad astra; altre vie non ce ne...

Alessandro Vinci

La lunga sosta invernale è ormai alle spalle, le ambiziose speranze di metà stagione lasciano nuovamente spazio alle ben più prosaiche battaglie domenicali, al sudore sul campo, al fango della Lega Pro. Peraspera ad astra; altre vie non ce ne sono. Ecco perché il Padova commetterebbe un grave errore nel sottovalutare l'imminente trasferta sul campo del Forlì terzultimo in graduatoria. Una squadra, quella romagnola, capace il mese scorso di superare una dopo l'altra prima Reggiana, poi Ancona e infine Venezia, risollevando le sorti di una stagione troppo frettolosamente da molti ritenuta compromessa. Certo, nell'ultimo turno è anche maturato un pesantissimo 5-0 sul campo del Pordenone, ma il mercato di riparazione ha portato in dote a mister Gadda due innesti non certo di poco conto per la categoria: gli ex biancoscudati Filippo Carini e Davide Succi.

A obbligare la banda Brevi alla massima concentrazione, anche la positiva situazione di classifica: mai fin qui Altinier e compagni si erano trovati così vicini alla vetta, oggi distante solamente tre punti. A occuparla è il Venezia di Pippo Inzaghi, domani impegnato nella proibitiva trasferta di Reggio Emilia, mentre domenica prossima nel big match interno contro il Parma, qualche ora prima della sfida in programma all'Euganeo tra Padova e Fano. Calendario che sulla carta sorriderebbe dunque ai colori biancoscudati, ma in questo campionato si sa: l'insidia è sempre dietro l'angolo.

Occhi quindi ben aperti, come giustamente ha precisato mister Brevi dal cortile dell'Appiani nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia: "In campo ci attende una battaglia. Certo, sulla carta noi siamo superiori, ma il Forlì ha recentemente dimostrato di essere in grado di fare risultato anche contro Reggiana e Venezia, sopperendo alle mancanze tecniche. Anche a Pordenone, a dirla tutta, aveva portato avanti una buona gara, specie nei primi venti minuti. E' una squadra compatta che si difende bene ed è abile a ripartire centralmente. Bisognerà quindi fare attenzione alle marcature per limitare la dinamicità avversaria. Noi, comunque, vogliamo affrontare la partita sfruttando le nostre caratteristiche, senza commettere l'errore di approcciarla in maniera sbagliata, come accaduto giovedì nel primo tempo dell'amichevole con il Torre. Perché se l'atteggiamento di qualche singolo non risulta ottimale, la squadra ne risente inevitabilmente. Dopotutto, il nostro difetto maggiore è quello, perché abbiamo lasciato per strada diversi punti contro formazioni peggio posizionate. Quando invece abbiamo messo in campo le giuste motivazioni e la giusta cattiveria agonistica, i risultati sono arrivati. La formazione? Sono tutti disponibili tranne De Risio. Anche questa settimana abbiamo lavorato su vari sistemi di gioco. Cercherò, come sempre, di mettere in campo la miglior formazione possibile. Guarderò i ragazzi negli occhi per capire chi impiegare in una partita che si preannuncia di corsa e sacrificio. Il calendario favorevole delle prossime giornate? Questo campionato ci ha sempre riservato sorprese... Pensiamo a noi stessi per ottenere il massimo, senza badare a ciò che accadrà negli altri campi".