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Lucchese-Padova di Coppa, esperimenti tattici in vista per Torrente

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La semifinale cade in un momento di appannamento generale della squadra, l'allenatore testerà sul campo nuove possibilità di gioco
Redazione PadovaSport.TV

Il Padova scenderà in campo domani alle 18.30 a Lucca per la semifinale di andata di Coppa Italia di C contro la Lucchese. È la prima di tre trasferte consecutive, visto che in campionato la squadra di Torrente sarà poi impegnata a Novara e a Verona. Lo scopo primario della competizione, per i biancoscudati, è quello di provare nuove soluzioni tattiche per il campionato e dare minutaggio a chi gioca meno. Così domani al Porta Elisa potremmo vedere anche un modulo diverso dal solito. Il 3-4-2-1 è un'opzione, ma attenzione anche alla possibilità di un tandem inedito (Zamparo-Tordini oppure Zamparo-Palombi). Di sicuro debutterà dal primo minuto Lorenzo Crisetig, dopo l'assaggio del campo avvenuto contro l'Alessandria.

Più scelta in mezzo al campo

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In questo momento al Padova, rispetto alla prima parte di stagione, manca brillantezza fisica in particolare a centrocampo, dove i titolari sono praticamente sempre stati impiegati. Nelle partite dove è necessario essere propositivi, avendo un maggior possesso palla (vedi con Legnago e Alessandria), l'utilizzo di mezzale di inserimento e maggior qualità possono favorire un palleggio più verticale e ficcante: ecco perchè Dezi potrebbe essere maggiormente impiegato o, più avanti, anche Radrezza in posizione di mezzala con Crisetig regista.


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